La chiamavano Birba Bir.
Era una bimba con un grande fiocco sul capo e un ampio vestito  a pallini.
Lei non amava né il fiocco, né quel vestito.
La sua mamma la vestiva cosi, con cura e attenzione, ogni mattina per andare a scuola.
“Birba tu sei una brava bambina e devi fare la brava bambina ” le diceva.
Forse, Birba avrebbe desiderato un suo abbraccio caldo ma la mamma era concentrata sui preparativi.
Tutto doveva essere perfetto.
Cosi, Birba, appena poteva, si toglieva il fiocco e le scarpe di vernice nera e correva nel fango.
Che belle le pozzanghere!
  Birba Bir