Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

Il pifferaio di Hamelin

Tratto dalla fiaba dei Fratelli Grimm Illustrazioni: Zwergher Edizioni: Nord-Sud Musica: Arnaud Condé – E. Tami Videolettura prodotta dal Laboratorio di Comunicazione e Narratività dell’Università degli Studi di Trento-Rovereto diretto da Marco Dallari. Gli insegnanti che volessero utilizzare il materiale a scopo didattico o di ricerca possono contattare gli autori attraverso la Laboratorio narratività.

sapia

La sapia

TRATTENIMENTO SESTO della Giornata Quinta. Sapia, figlia di una gran Baronessa, fa diventare uomo accorto Cenzullo, il figlio del Re che non poteva intendere lettere. Egli, a causa di un buffettone datogli da Sapia, volendosi vendicare se la pigliò per moglie e dopo mille strazi, avutine senza sapere come tre figli, si riconcilia con lei. Fecero

Il principe felice

Alta sulla città, in cima ad un’imponente colonna, si ergeva la statua del Principe Felice. Lui era tutto coperto di sottili foglie d’oro finto, come occhi aveva due zaffiri lucenti, e un grande rubino rossi scintillava sull’elsa della sua spada. E veramente era ammiratissimo. “E’ bello come una banderuola” osservò uno dei Consiglieri Comunali che

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Il bove

Fiaba tratta da “Lezioni e racconti per bambini” di Ida Baccini (1882).“Dettati nel puro e gentile idioma toscano, questi libri parlano al fanciullo il suo linguaggio, lo dilettano, lo avvezzano a vedere, ad osservare il mondo esteriore, come ad amare il bene morale” (Dalla prefezione al libro di Pietro Dazzi). Attilio sta per finire sei

La volpe e la cicogna // Audio fiaba

La volpe e la cicogna erano buone amiche. Un tempo si vedevano spesso, e un giorno la volpe invitò a pranzo la cicogna; per farle uno scherzo, le servì della minestra in una scodella poco profonda: la volpe leccava facilmente, ma la cicogna riusciva soltanto a bagnare la punta del lungo becco e dopo pranzo era più

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Il topo cambiato in ragazza

Un Bramino, che vide un topolinocader dall’ugne di un grifagno augello,lo raccolse pietoso. Io lo confessol’avrei lasciato stare,ma forse il mondo è bello,perché non è dappertutto lo stesso. In quei paesi làsi prova, per esempio, verso i topiquel sentimento quasi di pietà,che si sente da noi per un fratello.

La Befana

Poesia di Giovanni Pascoli Viene viene la Befana, vien dai monti a notte fonda. Come è stanca! la circonda neve, gelo e tramontana. Viene viene la Befana. Ha le mani al petto in croce, e la neve è il suo mantello ed il gelo il suo pannello ed è il vento la sua voce. Ha

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Il Natale di Martin

In una certa città viveva un ciabattino, di nome Martin Avdeic. Lavorava in una stanzetta in un seminterrato, con una finestra che guardava sulla strada. Da questa poteva vedere  soltanto i piedi delle persone che passavano, ma ne riconosceva molte dalle scarpe, che aveva riparato lui stesso. Aveva sempre molto da fare, perché lavorava bene,

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Topolina, la ragazza topo

Un uomo camminava lungo la sponda di un fiume. Vide un corvo che teneva nel becco una topolina. Gli lanciò contro una pietra. Il corvo lasciò andare la bestiola, che cadde nell’acqua. L’uomo la trasse in salvo e se la portò a casa. Quell’uomo non aveva figli. “Ah!” egli sospirava, “se questa topolina fosse una

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

La casa sull’albero

A Lapo e al suo arcobaleno C’era una volta un bimbo di nome Saporino, che viveva con la sua famiglia in un posto  Azzurro&Blu. Veniva chiamato cosi perché dalle sue labbra si sentiva il sapore del mare. Egli era nato in piena estate, precisamente tre notti dopo la nascita di San Giacomo. All’avvicinarsi del suo

Una storia … cortissima

C’era una volta un lupo che viveva in un bosco ai piedi di una montagna. Il lupo viveva solo perché era  “un lupo buono”. A lui non piaceva cacciare, adorava l’agnellino  Tobia. Qualche volta, quando il pastore si allontanava, riusciva perfino a giocare con lui. Un giorno si spinse fino alla fine del bosco e

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Bando di decenza // Vocenovella

Miei arguti Lettori voi potrete ben comprender che quassù, a capanna Tassoni, i Bandi Comunali provenendo  dalla pianura possan giunger in ritardo ed ecco perché qualcun or  sghignazzi leggendo il Bando di Decenza da affigger, senza fallo, all’apposita tabella. < …”Or che le giornate sian molto, molto calde accade che, al calar delle tenebre, le

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Il gatto che cercava casa

C’era una volta un gatto completamente nero che era stato sempre abbandonato da tutti perchè la gente credeva ancora che i gatti neri portassero sfortuna, ma in realtà niente portava sfortuna. Un bel giorno il gatto bussò alla porta e una signora lo accolse con grande gioia perciò lo fece entrare e gli mostrò tutte

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Can che abbaia non morde

Cecilio era un bel cagnone fedele. Già vecchiotto, trascorreva la maggior parte del suo tempo sdraiato nella veranda di casa, accanto alla sedia a dondolo, a dormicchiare o a contemplare la campagna circostante. A volte giocherellava con una pallina di gomma o un pupazzetto nel suo angolino preferito, sotto un’enorme poltrona bianca di vimini. Cecilio

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1,2,3, Magia // Video fiaba

Senza trucco e senza inganno, le mie magie sono le più belle del mondo. Pallina rossa, concentrazione e formula magica:Nu sballao la pirilinca, pimenca pitonca capitancapinca. E la pallina…. Diventa verde!!!! Senza trucco e senza inganno. Vera magia signori e signore, ladies and gentlemen, bambine e bambini, dolci e carini. Un altro gioco di prestigio,

Filastrocca hi-ho

Filastrocca dell’asinello quando arriva non lo so. Filastrocca del bambino bello quante cose io farò. Filastrocca un pò testarda ma neanche un pò bugiarda. Filastrocca di casa mia, corri corri tu non farla scappare via! Suggerimenti didattici: questa filastrocca può essere utilizzata come conta, da musicare a piacimento.

Il canguro Martino

Il canguro Martino e sua sorella Giustina decisero un giorno di andare in città a prendere un regalo per il compleanno della loro amica Titina. Quante macchine, che confusione ! i semafori tanti, ma solo per i pedoni e loro poverini, smarriti in mezzo alla via. Martino….guardò Giustina …. Giustina..guardò Martino e tutti e due

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La scatola dei bottoni

C’era una volta una scatola…che strana storia, direte voi, cosa mai si potrà raccontare su di una scatola? Eppure questa di storie da raccontare ne aveva tante, una diversa dall’altra, perché non era solo una scatola semplice e vuota, ma era una scatola di bottoni… Per tanti anni aveva abitato in quella casa, era riposta