Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

La volpe e la cicogna // Audio fiaba

La volpe e la cicogna erano buone amiche. Un tempo si vedevano spesso, e un giorno la volpe invitò a pranzo la cicogna; per farle uno scherzo, le servì della minestra in una scodella poco profonda: la volpe leccava facilmente, ma la cicogna riusciva soltanto a bagnare la punta del lungo becco e dopo pranzo era più

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L’usignolo e la rosa

– Ha detto che ballerà con me se le porterò delle rose rosse – si lamentava il giovane Studente – ma in tutto il mio giardino non c’è una sola rosa rossa. Dal suo nido nella quercia lo ascoltò l’Usignolo, e guardò attraverso le foglie, e si meravigliò: – Non ho una rosa rossa in

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La festa dei morti // Giovanni Verga

Nella collina solitaria, irta di croci sull’occidente imporporato, dove non odesi mai canto di vendemmia, né belato d’armenti, c’è un’ora di festa, quando l’autunno muore sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il sole che tramonta. Allora la folla si riversa chiassosa nei viali ombreggiati di cipressi, e gli

Il nido dei draghi

Fiaba di Luigi Capuana tratta dalla raccolta “Chi vuol fiabe, chi vuole?” C’era una volta un Re che era arrivato quasi alla vecchiaia senza avere un figliolo, e non sapeva consolarsene. Finalmente quando meno se l’aspettava, il Cielo gli fece la grazia; e il giorno che il capo dei Ministri andò ad annunziargli: – Maestà,

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Fiaba dello Zar Saltan // Versione di Bel’skij

Tanti tanti anni fa, durante un freddo inverno, la neve era caduta abbondante su un lontano villaggio sperduto nella steppa russa. Dentro le isbe quasi sepolte sotto la coltre bianca, la gente ingannava il tempo chiacchierando; le donne filavano e tessevano accanto alla stufa. In una di queste casette costruite con tronchi d’albero, tre sorelle

Pane e Cacio

C’erano una volta due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli. Si erano incontrati un giorno in una strada di campagna: – Dove vai tu? – Alla ventura; e tu? – Alla ventura. Andiamo insieme? – Andiamo insieme. Tu che cosa fai? – Niente; chiedo l’elemosina. – Anch’io. – Hai tu babbo e

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Favola di Belfagor arcidiavolo

Leggesi nelle antiche memorie delle fiorentine cose come già s’intese, per relatione, di alcuno sanctissimo huomo, la cui vita, apresso qualunque in quelli tempi viveva, era celebrata, che, standosi abstracto nelle sue orazioni, vide mediante quelle come, andando infinite anime di quelli miseri mortali, che nella disgratia di Dio morivano, all’inferno, tucte o la maggior

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Il principe Amato

C’era una volta un Re, il quale era proprio una persona tanto perbene, che i suoi sudditi lo chiamavano il Re buono. Un giorno, mentre si trovava a caccia, accadde che un cucciolo di coniglio, che stava lì per essere ucciso dai cani, venne a gettarsi fra le sue braccia. Il Re fece delle carezze

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Le piacevoli notti // Favola I

Salardo, figliuolo di Rainaldo Scaglia, si parte da Genova, e va a Monferrato, dove fa contra tre comandamenti del padre lasciatili per testamento, e condannato a morte vien liberato ed alla propia patria ritorna. – Di tutte le cose che l’uomo fa over intende di fare, o buone o rie che elle si siano, dovrebbe sempre il

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

L’anno nuovo

L’uomo alzò lo sguardo,osservò il bambino che chino su di lui cercava di sollevarlo. “No mio caro non puoi, sono troppo vecchio, le gambe non mi reggono più .” ” Ma no! – rispose il bambino – non sei vecchio, sei solo stanco!” L’uomo sorrise, poi gli accarezzo il viso, dopodiché esclamò: “Vedi mio caro,

Il contadino e il calzolaio

In un piccolo paese due amici Poldo, un  astuto contadino e Paride,  un umile calzolaio, discutevano del più del meno. “Si mormora che al di là del fiume ci sia un grande castello, esso verrà offerto  in dono a chi  per primo supererà una prova, una serie di domande alquanto insidiose”. Poldo il contadino rispose:

Spaghettata in compagnia

“Ragazze, è pronto? Io ho una fame!” Esclamò Fabiola, appoggiando una mano sul suo stomaco brontolante. Il forte odore del pomodoro le aveva solleticato le narici e lo stimolo dell’appetito cominciava a farsi sentire. Senza badare minimante agli sbuffi delle sue compagne, la mora si avvicinò verso il piano cottura e alzò il coperchio dalla

La piccola importante storia della gentilezza

Quando è nata non aveva nome ma un volto grazioso, crebbe, divenne intelligente, vivace, ma non un buongiorno, un grazie e mille parolacce che tutti facevano arrossire. Venne il momento di darle un nome, dopo averne tante sentite, la tata la chiamò Gentile. Con il passar del tempo, poiché suonasse come una carezza, divenne, Gentilezza.

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Storia del coniglio postino

Bianco era un coniglio molto infelice. Passava le sue giornate nascosto nella tana perché si vergognava a uscire. Era troppo grasso. I suoi amici avevano provato a convincerlo a mettere il naso fuori, ma niente. Bianco era irremovibile. Si faceva raccontare tutte le notizie del bosco da Madama Coccinella, la più pettegola del cespuglio, che

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Le regole del mondo

Martina è una bambina di dieci anni, frequenta la scuola elementare e comincia a leggere speditamente e a fare i conti con profitto. Le sue giornate sono scandite dalle regole che la sua famiglia le ha dato e lei ci si trova bene: le accetta e vive la sua giornata con pieno interesse e partecipazione.

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La strega Birbarella e Halloween

C’era una volta la Strega Birbarella che viveva nel paese di Semprenotte!  Ma Birbarella era davvero una birba! Ed è per i suoi scherzi che nacque la notte di Halloween il 31 ottobre… Non ci credi? Ascolta questa storia! Clicca su “Leggi tutto” per vedere  il video.

Come in una fiaba

Come in una fiaba, affronterò ogni insidie per te che alzan le barriere del nostro destino.   Come in una fiaba, ti prenderò dalla triste torre per portarti su un cavallo bianco verso il regno della felicità.   Come in una fiaba, ti prometto che la nostra vita avrà per sempre un lieto fine.

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Fate e fatine

Valli di nebbiagiardini doratifili ricamatidi fiori d’argento parlano d’amorecol cappellino di margherite inghirlandatedi trine e merletti incantesimi nei boschison felici danzano leggeri sono nuvole di fiori di setaricamano fiabe di filastrocche