Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

La gatta Cenerentola

Questa versione di Cenerentola è una delle versioni più note, tratta da “Lo cunto de li cunti” di Basile, tradotto dal dialetto in italiano da Benedetto Croce. C’era, dunque, una volta un principe vedovo, il quale aveva una figlia a lui tanto cara che non vedeva per altri occhi. Le aveva dato una maestra da cucire di

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La festa dei morti // Giovanni Verga

Nella collina solitaria, irta di croci sull’occidente imporporato, dove non odesi mai canto di vendemmia, né belato d’armenti, c’è un’ora di festa, quando l’autunno muore sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il sole che tramonta. Allora la folla si riversa chiassosa nei viali ombreggiati di cipressi, e gli

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Il contadino e lo spirito del fiume

Tolstoj riprende un’antica favola di Esopo. Un contadino fece cadere l’accetta nel fiume. Dal dispiacere s’accovacciò sulla riva, e si mise a piangere. Lo sentì lo spirito dei fiume: ebbe pietà del contadino, uscì dall’acqua portandogli un’accetta d’oro, e gli disse:- E’ tua quest’accetta? Il contadino disse: – No, non è la mia. Lo spirito

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Il bove

Fiaba tratta da “Lezioni e racconti per bambini” di Ida Baccini (1882).“Dettati nel puro e gentile idioma toscano, questi libri parlano al fanciullo il suo linguaggio, lo dilettano, lo avvezzano a vedere, ad osservare il mondo esteriore, come ad amare il bene morale” (Dalla prefezione al libro di Pietro Dazzi). Attilio sta per finire sei

Pane e Cacio

C’erano una volta due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli. Si erano incontrati un giorno in una strada di campagna: – Dove vai tu? – Alla ventura; e tu? – Alla ventura. Andiamo insieme? – Andiamo insieme. Tu che cosa fai? – Niente; chiedo l’elemosina. – Anch’io. – Hai tu babbo e

La volpe e la cicogna // Audio fiaba

La volpe e la cicogna erano buone amiche. Un tempo si vedevano spesso, e un giorno la volpe invitò a pranzo la cicogna; per farle uno scherzo, le servì della minestra in una scodella poco profonda: la volpe leccava facilmente, ma la cicogna riusciva soltanto a bagnare la punta del lungo becco e dopo pranzo era più

Il gatto con gli stivali // Video Fiaba

Un mugnaio, morendo, non lasciò altra eredità ai suoi tre figliuoli che un mulino, un asino e un gatto. Le divisioni perciò furono presto fatte, e non ci fu bisogno di chiamare né il notaio, né il procuratore, i quali avrebbero finito col mangiarsi anche quel poco che c’era. Il maggiore si prese il mulino,

La Befana

Poesia di Giovanni Pascoli Viene viene la Befana, vien dai monti a notte fonda. Come è stanca! la circonda neve, gelo e tramontana. Viene viene la Befana. Ha le mani al petto in croce, e la neve è il suo mantello ed il gelo il suo pannello ed è il vento la sua voce. Ha

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Le piacevoli notti // Favola I

Salardo, figliuolo di Rainaldo Scaglia, si parte da Genova, e va a Monferrato, dove fa contra tre comandamenti del padre lasciatili per testamento, e condannato a morte vien liberato ed alla propia patria ritorna. – Di tutte le cose che l’uomo fa over intende di fare, o buone o rie che elle si siano, dovrebbe sempre il

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

Viva le mamme

Son grandi braccia son stelle dell’infanzia son storielle raccontate son ninne nanne e pianti son lacrime d’amore son pappe e latte caldo son notti insonni son tristezze e affanni sono attese e pensieri sono gioie e sorrisi mamme un faro illuminato notte e giorno su un aquilone di speranze rondine che insegna a volare speranze

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Fiore e la regina luna (terza parte)

Clicca qui per vedere tutte le puntate. Una dolce melodia invase la camera fiorita di Fiore. La bambina fatata si alzo e guardò al di là della balaustra, e lo spettacolo che la colse fu incantevole, le fate dei fiori danzavano da un fiore all’atro le farfalle volavano al ritmo della dolce musica, guardo le

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Il funghetto Ninni

In un grande bosco sotto i piedi di una enorme quercia, erano nati nella notte tanti bei funghi. Fra tutti quei funghi nascosto, sotto una montagna di foglie secche, spuntava un piccolissimo funghetto, era nato da poco tempo, aveva un gambetto esile e un grande cappello viola in testa a palline gialle. A vederlo era molto carino ma

Chioma Scarlatta

Era una bella giornata di sole, un giorno importante a detta degli antichi saggi della tribù delle Chiome Nere. Nell’aria si respirava un’energia positiva, un’atmosfera d’infinita eccitazione, tutti erano in attesa di qualcosa che era scritto nel cielo da tempo, ma nessuno avrebbe mai immaginato quali conseguenze avrebbe causato. -E’ NATA! E’ NATA!- -SENTI COME

tobia

Tobia

La storia che qui si racconta, è tanto bella! Essa ci fa conoscere il patriarca Tobia e il suo filgiuolo Tobiuzzo: tutti e due buoni e timorati di Dio. Tobia era un uomo di Israele. Trasportato col suo popolo in schiavitù a Ninive, si conservava fedele all’adorazione del vero Dio, e viveva facendo del bene

momo-e-il-tempo

Momo e il tempo

Tra tutte le favole, antiche e moderne, che sono state raccontate, molte sono quelle che vanno bene tanto per i bambini che per gli adulti. Anzi, diciamoci la verità, spesso le favole hanno più cose da dire a noi “grandi”, che ce le siamo ormai dimenticate, rispetto ai “piccoli”, i quali invece se le ricordano

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Costanza e le mele fatate

Mancavano pochi giorni a Natale e anche per i nostri maghetti era tempo di scrivere la letterina con i propri desideri. Nelle loro stanzette, nel cuore dell’albero gigante che ospitava la scuola di magia, i nostri eroi componevano la loro richiesta di doni. Nell’asilo-nido della scuola era giunto, intanto, un quarto maghetto, cugino di primo

L’elefante innamorato

C’era una volta un elefante innamorato. Amava il cibo e le cose belle ,passeggiare tra gli alti alberi della steppa e guardare il cielo azzurro e giocare con le forme delle nuvole. Ma era sempre in ritardo, e gli altri animali della savana gli dicevano ” ma perché sei sempre in ritardo?” ” ma in

La formichina solitaria

C’era una volta una formichina molto pigra, non gli piaceva assolutamente lavorare. Si sa che le formiche sono delle grandi lavoratrici instancabili che trasportano con le loro mandibole tutto ciò che può servire, anche se è molto più pesante di loro,  lavorando di gruppo, ma la nostra formichina era diversa! Ella amava la solitudine, girovagava