L’oroscopo

L’oroscopo

Il tuo destin per quella stessa viaper cui lo fuggi a te corre d’incontro. Un padre di sì caldo e intenso affettoamava un suo figliuol unico in terra,che sulla sorte sua quanti indovinie sonnambuli vanno per la via,facea cantar.Uno di questi un giornoannuncia che doveva il giovinettofino ai vent’anni andar molto guardingodall’incontrar leoni, oltre il […]

Esequie alla leonessa

Esequie alla leonessa

Il giorno che morì la principessa,o Leonessa, accorsero i dolentia far al re quei mesti complimenti,che sono sul dolor buonamisuranei giorni di sciagura. Fissato il luogo e il dì, volle il Leoneche i suoi ministri attentisorvegliasser la lunga processione.Grande il concorso fu. Dentro la grottache serve al re Leon di cattedrale,ogni animale, ognun a modo […]

Tirsi e amaranto

Tirsi e amaranto

(Alla signorina De Sillery) Se il Boccaccio mi tolse un giorno al dolceEsopo mio, novella ecco mi togliead entrambi una Musa assai gentile,che alla fonte natia mi riconduce.Come dire di no, quando divinaè la musa e di tal beltà vestita,che sui cuori sovrana alza lo scettro?Or sappia il mondo che a cantar mi traggeancora messer […]

Il porco, la capra e il montone

Il porco, la capra e il montone

Una Capra, un Monton e un Porco grasso,sopra un sol carro andavano alla fiera,e, se la storia è vera,non andavano, sembra, per ispasso,né sembra che il padrone anche volessecondurli al teatrin dei burattini,ma venderli e pigliare dei quattrini. Il sor Porcello non faceva intantoche gridar sulla strada, ed eran strillida rendere balordoun uomo sordo.– O […]

I due amici

I due amici

Due buoni Amici c’erano al Chilìsimbol dell’amicizia più cortese.I buoni amici sono in quel paesecome quelli del nostro o giù di lì. Una notte, traendo essi profittodell’assenza del sol, dormivan sodo.Allor che trabuffatoun s’alza e corre drittoa risvegliar l’amico addormentato. Dormivan tutti in quella casa. Al chiassobalzano i servi e corrono coi lumi,anche il padron […]

orso-giardiniere

L’orso e il giardiniere

Un Orsacchiotto assai mal pettinato,selvatico cresceva in fondo a un bosco,solo, nascosto, sempre torvo e fosco,in collera col fato. Novel Bellerofonte, l’umor neros’univa a una tremenda ipocondria,perché solo la buona compagniatien ilare il pensiero. Un bel parlar non vale un bel tacere,sta scritto, ma bisogna discrezione,ed in quel bosco un uomo, un can barbonenon si […]

Il topo e l’ostrica

Il topo e l’ostrica

Un Topo contadin grillincervello,della sua vita malcontento e sazio,lasciò cavoli e rape, ed un più belloluogo cercando e più libero spazio,non era ancor dal buco ito due miglia,che va di meraviglia in meraviglia. Di qua l’Alpi e di là v’è l’Appennino,ogni mucchio di terra è una montagna,e dopo un altro giorno di cammino,arriva dove in […]

Il buffone e i pesci

Il buffone e i pesci

Per quanto il mondo se li tenga in prezzoper me i buffoni è razza che disprezzo;difficil arte è di far rider bene,ma chi continuo la facezia scoccaè gente sciocca e agli sciocchi conviene. In casa si pranzava d’un banchieree c’era anche un Buffone di mestiere,che, visti certi Pesci un po’ lontani,e non osando stendere le […]

Il cane che porta il pranzo al suo padrone

Il cane che porta il pranzo al suo padrone

Mal resiste il cuore al dardod’un bel guardo, ed alla vistad’un sacchetto di denarotroppo raroè trovare chi resista. Soleva un Can portare in una cestaal collo il pranzo del suo buon Padrone.Per quanto temperante a suo dispettoei sapesse resistere al boccone,non era un santo padre, poveretto,e nel suo pelo, dite, o gente onesta,se non vi […]