Il lupo e il cane magro

Il lupo e il cane magro

Ebbe un bel predicare il pesciolino,ebbe un bel dir che non valea la spesadell’olio… predicò nel padellino. Già dimostrai quanto sia sciocca impresalasciare il poco che tu stringi in manoper la speranza di più grossa presa. Fe’ bene il pescator, ma non insanodiremo il predicar del pesciatello,che per la vita predicava invano. Già in questo […]

L’ostrica e i due litiganti

L’ostrica e i due litiganti

Due pellegrini un dì videro un’Ostricasulla sabbia del mar, e ognun coll’indicesegnandola e coll’occhio trangugiandola,nacque fra lor la zuffaa chi prima l’acciuffa,perché volea ciascun dei contendentimangiarla anche coi denti. L’uno si abbassa e tenta di raccoglierla,ma l’altro: – Amico, – grida, sospingendolo, –a chi tocca vediam prima, di grazia.Io sono del parereche chi prima l’ha […]

Il matto che vende la Sapienza

Il matto che vende la Sapienza

A discrezion non metterti dei matti,un consiglio più bello non si dà,e per quanto tu veda i mentecatti,gli stolidi, gli scempigoder presso le corti autorità,non sono buoni esempi. Un Matto iva gridando per i vicolich’ei vendeva per poco la Sapienzae ciascuno correa per farne compera.Ei dopo aver provato la pazienzad’ognun di lor con infinite smorfie,dava […]

Lo scultore e la statua di Giove

Lo scultore e la statua di Giove

– Lapide, o vaso, o statua, –uno scultor diceva allo scalpello, –traggi da questo belloblocco di marmo candido. Lapide o vaso…? All’opera immortalesia tema il dio, che stringe in man la folgoreagli uomini fatale;ecco che il ciglio ei muove,temete, o vivi, l’apparir di Giove -. Sì ben trasse l’arteficel’immagine del Nume che l’accende,che ognuno che […]

Lo scolaro, il pedante e il padrone dell’orto

Lo scolaro, il pedante e il padrone dell’orto

Un Ragazzaccio allievo di collegio,vo’ dir due volte peste,citrullo per cagione dell’etàe per il privilegioch’hanno i pedanti di guastar le teste,rubava con discreta abilitàa un povero vicinoi prodotti più belli del giardino. In primavera risplendea dei donidi Flora più superbi il campicello,e Pomona serbavagli i più buonifrutti d’autunno, dando agli altri il resto.Ebbene il ladroncellorovina […]

La ghianda e la zucca

La ghianda e la zucca

Domineddio fa ben quel ch’Egli fa.E se tu vuoi le provedi questa verità,senza andare a cercarle per il mondo,potrai trovarle d’una zucca in fondo. Un contadin che vedela Zucca tonda e gonfiacon piccioletto il piede,– Che mai pensò nel fabbricarla Iddio? –disse in suo cor. – Poffare! a parer mioavrei la Zucca ai rami almen […]

La scimmia e il leopardo

La scimmia e il leopardo

In due tende con grandi cartellonialla fiera faceano affari d’orola Scimmia e il Leopardo.– Eccomi a loro, –dicea costui. – Signori, io son quel celebreartista, di cui parla tutto il mondo:e la mia pellegaietta, maculata sopra e sottoa nodi ed a rotelle,sì piacque al re, che alla mia morte, ha detto,vuol farne uno stupendo manicotto […]

I due piccioni

I due piccioni

Da un pezzo insiem vivevanodue teneri Colombi innamorati,quando l’un d’essi un dì, forse già saziodella sua casa o dal desìo trafittodi vedere paesi inesplorati,volle partir.– Fratello, – all’infedeledisse l’altro, il dolor delle sue penepremendo in cor, – fratello, a chi vuol benel’assenza è un mal crudele.A te forse non parecosì crudel? oh almen potesse il […]

Il depositario infedele

Il depositario infedele

Vostra mercè, della Memoria o figlie,delle bestie cantai l’umili imprese,né potean procurarmi una più grandefortuna di più grandi eroi le gesta.Colle stesse parole onde gli dèiparlan nel ciel, il Lupo entro il mio librosermoneggia col Can che gli risponde.Nascon diversi eroi. L’uno è solennee l’altro è pazzo: ma tra saggi e pazziè Follia che trionfa. […]