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Tutte le fiabe che parlano di "ricetta"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "ricetta", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

gatto aron vola cucina

Aron vola in cucina

Questa mattina Aron è un po’ nervoso, sono cose che capitano, il tempo brutto non permette i suoi tentativi di volo, dunque che fare? Nella via dove abita, c’è una novità, un’ospite ha raggiunto la… Aron vola in cucina

polpetta sprint

Polpetta Sprint

Nel lontano far west, due uova, Jack e Gringo, si contendevano il territorio. Entrambi, volevano appropriarsi del saloon/cucina abitato da tanta frutta e verdura, le quali, lavoravano come cantanti e ballerine per guadagnarsi da vivere,… Polpetta Sprint

insalata frutta macedonia

Insalata di frutta

C’era una volta, in un mercatino esotico, tanta bella frutta. Posta in diversi cestini di vimini, era molto maestosa a vedersi e aveva tutta l’aria di essere molto appetitosa. C’era chi adorava le fragole, chi… Insalata di frutta

naso al ragu

Naso al Ragù

C’èra una volta, nel mondo delle salse una salsetta che spiccava più delle altre. Tra i tanti sapori essa era con un pizzico di carne. Il suo gusto era questa di stupire, mentre le alte… Naso al Ragù

piccola storia pure

La breve fiaba del purè

Breve fiaba del purè chiedi  chiedi, finchè che ce n’è Bianco, morbido, delicato, un secondo molto amato. Prelibato e quasi un divo e fa nascere il sorriso. Breve fiaba del purè, lo so piacerà anche… La breve fiaba del purè

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Lo chef di Qaqortoq

In una piccola città della Groenlandia di nome Qaqortoq
c’era uno chef che amava cucinare le uova alla coque,
ma ben non sapeva il tempo di cottura dell’uovo
dato che per lui era qualcosa di nuovo.

Era specializzato in salmone affumicato, conosceva tutte le ricette:
salmone al limone, con olio, cipolline e a fette.
Nessuno sa bene perché giunse in quel luogo freddo e di gelo.
Egli era triste, sempre pensoso e assai solo.

Lo chef di Qaqortoq

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Il topino Tropez e la pizza ai dodici formaggi

Tropez era un piccolo e simpatico topino, dal ciuffo rosso e dalla parlantina veloce, che lavorava come fattorino per il ristorante “La piccola osteria del gusto” a Montmartre, nella città di Parigi, il cui proprietario era Monsieur Souris, ricco topino trasferitosi in Inghilterra.

Ogni sera, con la sua vespetta gialla, Tropez girava in lungo e in largo per le strade parigine consegnando il piatto forte del locale, ovvero le gustose e famose pizze di Monsieur Le Rongeurs, il più grande chef di tutta la città.

La quattro formaggi era la pizza più richiesta e fuori dal locale i topini facevano la fila per entrarvi.

Tropez,che aspirava a diventare lui stesso chef e pizzaiolo, tra una consegna e l’altra, cercava ogni volta di poter realizzare la pizza dei suoi sogni, quella che secondo lui avrebbe raggiunto il successo immediato in tutta Parigi.

Ma Monsieur Le Rongeurs non permetteva mai a Tropez di avvicinarsi al tavolo di preparazione, né al forno dove il maestoso chef voleva esser il solo e l’unico a prendersi tutti gli onori.

Il topino Tropez e la pizza ai dodici formaggi