La vecchina zoppa
C’era una volta una vecchietta zoppa che andava mendicando per le vie.
Vide un signore ben vestito e gli andò incontro ma lui, avvedendosene le puntò con cipiglio il bastone da passeggio contro, dicendole: “Io sono duca, stammi lontano stracciona altrimenti di te ne faccio fonduta”
Di colpo il bastone si trasformò in serpente e saettando fece trasalire la gente.
Si avvicinò, allora a una signorina impettita ma quella come ne vide la figura saltò a lato e gracchiando come cornacchia, disse “Io sono contessina non ti avvicinare sporca vecchiettina”.
Pestando il piede lo mise fuori dalla banchina, prese una storta e sedette proprio in mezzo ad una fanghiglia e la folla cominciò a schernirla.
Si fece d’appresso ad una signora imbellata ma non fu meno mortificata, toccandosi al collo, altezzosa disse “Io sono baronessa,lercia vecchiaccia i tuoi pidocchi non faranno festa nella mia pelliccia”.
La volpe che stringeva si animò e corse tra la massa meravigliata ed ella prese a grattarsi come affetta dalla tigna.











