Quel mattino di dicembre, il piccolo Fathi si alzò alle prime luci dell’alba. Scese le scale in velocità, aprì la porta d’ ingresso e corse in cortile. Indossava solo il pigiama e ai piedi aveva un paio di pantofole bluette.
Una sottile coltre di neve aveva imbiancato il paesaggio. Fathi aveva sei anni, era da poco in Italia con la nuova famiglia. Nel suo paese d’origine non aveva mai visto questi fiocchi candidi cadere dal cielo. Se ne stava con il naso all’insù, mentre osservava le faville bianche scendere lentamente a terra.
– Fathi! Ritorna in casa, prenderai un raffreddore! – urlò la mamma, nonostante il piccolo ancora non capisse la nuova lingua. Il bimbo rientrò in casa tutto emozionato.
  Un albero di Natale per Fathi