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Tutte le fiabe che parlano di "mostro"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "mostro", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

isabella mostro

Isabella e il mostro

Tanto tempo fa viveva in un piccolo paese di montagna una ragazza di una bellezza fuori dal comune. Si chiamava Isabella. Non era soltanto bella, ma era anche una bravissima persona. Sempre pronta ad aiutare… Isabella e il mostro

grande avventura

Una grande avventura

Un pomeriggio due grandi amici, Misha e Angelo, giocavano a nascondino nella foresta incantata. Misha, nel tentativo di nascondersi, si allontanò troppo, fino ad arrivare ai piedi di Trollopoli. Questa città era situata su un’altura… Una grande avventura

chi e il giusto

Chi è il giusto?

(L’uomo nero) Cari bambini mi presento: io sono l’uomo nero e son felice e assai contento di vedervi tutti qui e di gradir la mia compagnia io spero che diciate di sì. (La strega) Non… Chi è il giusto?

pelluncolo

Il mostro Pelluncolo

E’ notte fonda. I bambini hanno tirato il piumone fino sotto al naso e dormono tranquilli. Dalle fessure delle tapparelle filtra solo la luce del lampione sotto casa che disegna sul muro strisce regolari. Shhh….tutto… Il mostro Pelluncolo

giorgia-mostro-notturno

Giorgia e il mostro notturno

Quella notte Giorgia era andata a letto prima del solito, complice un po’di mal di pancia probabilmente dovuto all’esagerazione di gelato alla stracciatella ingurgitato nel pomeriggio al compleanno della sua migliore amica Laura. Nel dormiveglia continuava a rigirarsi nel letto. Ad un certo punto, un rumore, forse proveniente dall’esterno, la svegliò. Voleva scendere ed andare al bagno, ma mille dubbi le affollarono la mente.

-Un rumore così forte e strano, chissà…da dove può venire? -pensò tra se e se Giorgia.

Ultimamente aveva letto troppi libri di fantascienza, storie di alieni di altri pianeti.

-E se ne avessi uno rintanato sotto il mio letto? – mormorò a bassa voce.

Si fece coraggio, alzò piano la coperta e piegò la testolina verso il pavimento. Una lieve luce che s’infiltrava attraverso le tapparelle abbassate, le fece scorgere un qualcosa di scuro raggomitolato proprio sotto il letto e appostato dalla parte dei piedi. Si ritirò immediatamente, coprendosi tutto il viso con la coperta.

Giorgia e il mostro notturno