C’era una volta una piccola casupola diroccata, abitata da tre animali: un cane, un gatto ed un gallo.
Un tempo quel rudere era la casa di un contadino, una persona per bene, che non aveva nessuno a cui lasciare i propri averi.
Così i tre animali, alla morte del padrone, avevano cercato di convivere dividendosi i compiti: il cane faceva la guardia, il gatto andava a caccia di topi e di selvaggina, e il gallo dava la sveglia, salutando il sole giorno dopo giorno.
Il cane e il gatto, dopo anni di lotta, erano riusciti a mantenere la pace, e il gallo, che se ne stava in disparte, era molto affezionato ad entrambi.
La tranquillità fu peró sconvolta dall’arrivo di una volpe, furba e maliziosa, che aveva chiesto ospitalità in cambio di un contributo alle provviste.
  L’ultimo canto del gallo