A mia figlia nel giorno del suo compleanno
Impaziente nascesti in un giorno di sole
un tenero scricciolo dagli occhi cobalto.
Ti guardavo stupita nella culla di vetro
sperduta nei Pampers più grandi di te.
Scalciavi scocciata da tutti quei fili
che a volte strappavi ed erano allarmi!
Infilavo la mano dentro l’oblò
accarezzavo in punta di dita il tuo corpicino
ti leggevo le favole con voce sicura
per poi piangere a casa lontano da te.
Mia piccola dolce amata guerriera!
Ed oggi sono quattordici anni!












