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Tutte le fiabe che parlano di "uccello"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "uccello", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

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Il piccolo alpinista

Le campane suonavano a festa quella domenica mattina nel piccolo villaggio ai piedi della grande montagna.

Un bel sole primaverile illuminava la piazza riscaldando un po’ l’aria frizzante che scendeva dalle altre vette.

Gli abitanti di quel paesino erano per lo più boscaioli ed abili alpinisti.

Durante la settimana gli uomini lavoravano nei fitti boschi, tagliando i rami secchi e preparando la legna per gli inverni rigidi e nevosi.

La domenica invece, dopo la messa, partivano, con i ragazzi alla volta della grande parete rocciosa e scalarla era una sfida  alla quale nessuno voleva rinunciare.

Così, se il tempo lo permetteva, tutti si preparavano a partire.

Il piccolo alpinista

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Nel cuore della quercia

Appollaiata sul ramo più alto, come una sentinella sulla torre di un maniero, la guardiana della quercia scrutava pensierosa l’orizzonte. Per scacciare la calura agitava tra le zampe una robusta foglia, che muovendo l’aria le scompigliava le piume leggere del capo, creandole attorno una maestosa aureola intermittente.

Aveva strappato a malincuore quella foglia al suo vecchio albero posto al centro del piccolo giardino pubblico, unica oasi verde in quel desolato quartiere industriale soffocato da mostruosi palazzi. Era il mese di agosto e, come ogni anno, la città semideserta boccheggiava aspettando l’autunno per ritrovare, col sapore della vita frenetica, la mitezza dei primi mesi autunnali.

Nel cuore della quercia

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Celestino Mingherlino e il cocobì

Che caldo.

Un’afa così a Roccabretella non si è mai sentita. Le strade sono deserte. La gente si precipita fuori casa la mattina presto per fare la spesa con l’arietta mattutina, e poi si rinchiude a godere del refrigerio del condizionatore, o del ventilatore.

Nel tardo pomeriggio, poco prima dell’ora di cena, qualcuno fa capolino per portare a spasso il cane.

A Boscofiorito gli enormi alberi tengono imprigionato il fresco, scacciando i raggi di un sole inferocito. Il sottobosco pullula di tavoli da picnic, sdraio, lettini. Tutti si riversano all’ombra per rilassarsi e difendersi dalla calura estiva.

Celestino Mingherlino e il cocobì