Il rospo velenoso e la sua lingua blu

Fiaba pubblicata da: Orsola

Un  giorno , il signor de Rospis, si svegliò ritrovandosi la lingua blu, caso non abituale, per un rospo velenoso.

Pensò quindi di andare dalla fidanzata, “io non  ho mai visto nulla di simile”, rispose la rospetta.

De Rospis pensò che fosse il caso di andare dal dottore.

Il medico dello stagno, il rospo più anziano, esaminò la situazione: “avrai senz’altro mangiato qualcosa che non va bene, guardati bene attorno, non assaggiare nè cartacce nè altre immondizie, solo insetti e foglie. Vedrai, guarirai”.

Il  nostro amico prestò le dovute attenzioni e lingua tornò normale.



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