La finestra di dietro / 1
“Voglio sapere cosa c’è dietro!”, urlò il re. In fondo, per il re, tutto è legittimo. Il re si fa le leggi da solo, credo pure possa dominare se stesso. Il re ha diritto di sapere cosa c’è dietro. Il re possiede pure il dietro, che detta così non viene bene, ma l’ha detto il re.
“Aprite”, gracchiò il ciambellano con la bocca sporca di zucchero. Sarà stata la ciambella. Ma tutto taceva dietro la finestra. Che poi non so nemmeno come potrebbe parlare il dietro di una finestra. Ma il re è il re.
“C’è un tesoro, ma c’è pure il fantasma lì dietro” disse una canuta passante che sembrava lei stessa un fantasma sopraffatto dal riverbero del muro bianco. “Se lo dice un fantasma, deve essere proprio vero” pensarono le guardie del re, sempre guardinghe e anche un po’ guardone. La finestra di dietro / 1