La lucciola Lily

Fiaba pubblicata da: maurapetrosino

La lucciola Lily era nata proprio sotto una buona stella. Viveva nel prato di casa mia, e io l’ avevo scoperta da poco tempo. Lily era molto luminosa ,quando si accendeva sembrava una lampadina di 100 W. Io la vedevo dalla finestra della mia cameretta e la sera era diventato un appuntamento fisso per me, e  aspettavo che si illuminasse. Mi piaceva rimanere là ,sul davanzale della finestra, quasi di fronte a lei per contemplare la luminosità che emanava.

Pensavo: ‘’Ma come ha fatto Dio ,quando ha creato il  mondo a ricordarsi di questi piccolissimi animaletti”.

Sembrano insignificanti, ma non lo sono.  La luce  di  Lily  mi  faceva sentire meno solo. Io, infatti  non   avevo molti amici.

la-lucciola-lily-1La sera Lily, si illuminava intorno alle otto e mi teneva compagnia fino a quando non andavo a dormire. Lily, molte volte si spostava e veniva proprio sotto la mia finestra, come se volesse vedermi più da vicino.

Qualche volta cercavo di afferrarla con un retino, arrampicandomi sul davanzale, ma per me era difficile perché stavo su una sedia a rotelle. Man mano diventammo amici, io le raccontavo la mia giornata e lei era  ferma là come se mi ascoltasse; quando io ero più triste la sua luce sembrava  diventare più forte, quasi a consolarmi. Una sera, un mio amico di scuola, Massimo, passò da me e vide quella luce che brillava nel prato. Rimase entusiasta, ma ne vide ancora un’altra. Mi disse che gli piacevano questi animaletti e mi promise che sarebbe venuto a guardarli ancora.

Cosi, qualche  giorno dopo  man    tenne la promessa ma non  venne da solo, portò due amici, Simone e Mattia.

Giocammo  con i videogiochi, io vinsi   e  anche loro si divertirono. Poi   mi  misero  sulla  sedia  a  rotelle e uscimmo la-lucciola-lily-2  fuori  in   giardino  a  vedere le  nostre    amiche luminose. Ne trovammo addirittura sette, sembravano tanti piccoli faretti. Noi  ragazzi, gli  abbiamo dato dei nomi: Lily, Emily, Lucy, Mary ,Corinne,  Georgie e Anastasia. Ci siamo inventati delle storie su di loro, poi le abbiamo disegnate.

É  passata così tutta l’estate  ed io mi   sono ritrovato con un bel  gruppetto  di  amici ,pronti a   ritornare a scuola.  La nostra maestra, si  è  accorta, fin  dall’ inizio dell’anno di questo gruppetto intorno a me e si è compiaciuta.

Poi durante l’anno lei, ha bandito un   concorso: “L’ AMICIZIA PIÚ  BELLA’’. Io ed i  miei  amici abbiamo raccontato  entusiasti la nos  tra  amicizia, nata intorno alla  luce di una lucciola, disegnandola,  con  tanti colori vivaci,   rappresentandola   con   dei   piccoli  mosaici  e  animandola con delle vignette. Indovinate un po’,chi ha vinto il concorso?

Noi, naturalmente.  Il premio?

Una giornata gratis allo zoo , per scoprire  tanti altri amici animali. Tutto ciò, grazie a  Lily, una  piccola  e   luccicante amica. Da allora, ho capito una cosa: da un piccolo  gesto  di fedeltà può nascere un grande gesto di solidarietà, perché finalmente ora ho il mio team di amici. Ah dimenticavo, io mi  chiamo FEDERICO  ed  ho 10 anni, e  naturalmente  convivo  sempre con la mia amica, la sedia  a  rotelle, ma  ora  la  mia  vita è più luminosa.



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