Costruzioni magiche
Fiaba pubblicata da: apettaciliegia
C’era una volta una bambina; il suo nome era Luisa.
La sua famiglia era povera. Lei non aveva giochi ma solo un quadernetto e una matita per poter giocare con la fantasia.
Un giorno vide una ragazza, il suo nome era Marta, fecero subito amicizia.
Marta regalò delle costruzioni (oggi diremmo del LEGO) a Luisa e lei stava tutto il tempo a giocare. Un giorno però scoprì una cosa molto strana: stava costruendo un cane viola, e le costruzioni si trasformarono in un cagnolino viola che la leccava tutta.
Chiamò Marta che le disse che quelle costruzioni le aveva trovate in un bosco vicino alla capanna di un fata. Loro allora andarono lì e entrarono nella capanna. Trovarono la fata che piangeva.
Luisa la consolò e le chiese cosa avesse. La fata le rispose che le sue costruzioni magiche erano sparite. Stava giocando quando si è dovuta allontanare, e dopo quando tornò le vide scomparse.
Marta le disse di essere stata lei e la fata sia arrabbiò, ma poi disse che ne poteva creare altre, ma la bacchetta magica le era stata sottratta dal cavaliere viola. La leggenda dice che il cavaliere viola rubasse tutto ciò che era scintillante e che solo un animale viola poteva recuperare.
Luisa si ricordò del cane viola che aveva creato con le costruzioni e dopo averlo preso gli disse di andare a recuperare una bacchetta magica scintillante, la fata gli diede le indicazioni del palazzo del cavaliere e il cane partì.
Considerando che il palazzo era tutto viola si mimetizzò e riuscì a prendere la bacchetta senza essere visto. Il cavaliere lo rincorse ma il cane era molto più veloce e lo seminò. Dopo aver restituito alla fata la bacchetta, lei creò migliaia di costruzioni.
Luisa con quelle creò di tutto e la sua famiglia da quel momento non fu più povera.