Regalarti
Regalarti un sorriso, il mio scopo più vivo. Regalarti un’ emozione, la mia gioia più profonda. Regalarti un sogno, il mio più grande sogno. Regalarti il mondo,
Dormi dormi piccolina, c’è la mamma qui vicino,ti rimbocca le coperte e ti aggiusta anche il cuscino. Quando il sonno poi ti prende lei ti bacia sulla fronte,ti promette sogni belli con le fate dei castelli. Piano piano va in cucina e ti prepara una tortina,che tu mangerai con gusto al risveglio domattina. Giù dal […]
Fra rami di brina.Dondola di niente vestito.Un fiocco di neve.Su, giù, a piedi nudi.Dalle tasche piene di freddogesso.Il giovane artista.Cesella e ricama.Dei suoi cristalli, l’inverno.“Solo questo so fare!”
Montorfano.Perché Montorfano?Perché un tempo il monte, sì, quello che assomiglia un po’ad un brontosauro addormentato, un po’ ad una tartaruga senza testa, era legato ai monti di Brunate. Un tempo. Poi litigarono. O forse fu un movimento terrestre. Una scossa. Una cosa così. E si separarono, da allora quel monte è un monte solo: un […]
Pallina di carta. Rotola in autostrada. Passato incerto. Futuro incerto. Nel presente rimbalza. Di parabrezza in paraurti. Fluttua. Viene schiacciata. Ri-fluttua. Ri-schiacciata. Camion. Auto. Moto. Anziano automobilista. Occhi traditori. Piede tremante. Mente insicura (o forse solo consapevole). L’unico a notare la pallina di carta. Gli scappa un sorriso amaro. Ma sempre un sorriso resta. E […]
Il re regnante s’avvicinò alla maniglia. La vedeva chiara e limpida davanti a sè. Il re regnante era realmente regalmente pomposo, con la sua corona schiacciata sul capo, il suo capannello di gente uscito dalle capanne che lo guardava, il suo ciambellano con la ciambella, i suoi ubriachi e la regina. “Mia regina, è per […]
L’incanto fu rotto dall’incedere lento e inconfondibile. Lo sferragliare del ferro di cavallo del cavallo del cavaliere cavalcante del regno del re regnante. Nero il cavaliere, nero il cavallo, nere le bardature, nere le briglie, nera l’armatura e nera l’arma. Lo scemo del villaggio, che fu un tempo genio, era l’unico a chiedersi perchè fosse […]
Il popolo guardò la regina, negli occhi. Il ciambellano guardò la regina, negli occhi. Il neo-real-genio di corte, accantonò il proprio rammarico di non essere più manigliaio e guardò la regina, negli occhi. Gli ubriachi provarono a guardare la regina, negli occhi. Tutti guardarono la regina negli occhi, tranne il re, che l’aveva già guardata. […]
Il real giocoliere di corte fu nominato seduta stante, in piedi davanti al re regnante, real genio di corte. Il real genio di corte in carica fu declassato a scemo del villaggio, giacchè non era venuta a lui quell’idea brillante e passò alla storia come genio di corte meno duraturo. Entrò nel Guinness, ma il […]