Mani in acqua!
C’erano una volta due piccole mani che non si volevano mai lavare. Quelle manine si sporcavano con le matite e con la cioccolata. Sotto le unghie avevano la terra del giardino. C’era la marmellata sulla… Mani in acqua!
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "pulizia", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
C’erano una volta due piccole mani che non si volevano mai lavare. Quelle manine si sporcavano con le matite e con la cioccolata. Sotto le unghie avevano la terra del giardino. C’era la marmellata sulla… Mani in acqua!
-Mmmm, che buoni questi biscotti!- esclama la bambina, aprendo con golosità il pacchetto che trova in credenza in cucina. Corre fuori al parco giochi dove la stanno aspettando i suoi amici, mangiando con avidità un… Riciclando si impara
La scuola dell’infanzia MilleColori si trovava in un paesino ai piedi della montagna. L’edificio sorgeva in un meraviglioso parco, pieno di fiori colorati e tanti maestosi alberi verdi. Accanto, passava un piccolo ruscello, dove scorrevano… La storia di Mamma Natura
Durante i lunghi e caldi pomeriggi estivi, a Denis piaceva andare a pescare nel fiumicello che scorreva a pochi passi da casa sua. Mentre tutta la famiglia sonnecchiava, il bambino prendeva la bicicletta, la piccola… Il piccolo pescatore
Questa è la storia di due bimbi che non volevano mai lavarsi e del gigante caccia-puzze. “Bambini, lavatevi i dentini”, disse la mamma ai suoi pargoli. Ma loro non volevano saperne proprio di toccare l’acqua… Tito, Gigi e il gigante Caccia – Puzze
La chiamavano Birba Bir.
Era una bimba con un grande fiocco sul capo e un ampio vestito a pallini.
Lei non amava né il fiocco, né quel vestito.
La sua mamma la vestiva cosi, con cura e attenzione, ogni mattina per andare a scuola.
“Birba tu sei una brava bambina e devi fare la brava bambina ” le diceva.
Forse, Birba avrebbe desiderato un suo abbraccio caldo ma la mamma era concentrata sui preparativi.
Tutto doveva essere perfetto.
Cosi, Birba, appena poteva, si toglieva il fiocco e le scarpe di vernice nera e correva nel fango.
Che belle le pozzanghere!
Oggi dal cielo grigio
Nasce la pioggia
Tuffandosi dalle nuvole
Trasformando le strade in argento.