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Tutte le fiabe che parlano di "esopo"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "esopo", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

inverno e la primavera

L’inverno e la primavera

Tratto dalla fiaba di Esopo. La Primavera e l’Inverno sono due stagioni completamente opposte che non sono mai riuscite a trovare la corretta armonia per andare d’accordo. Fortunatamente esse non devono convivere, infatti, quando compare… L’inverno e la primavera

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Il lupo e la volpe // Audio fiaba

Tratto dalla favola di Esopo.

Il lupo aveva con se la volpe; e quel ch’egli voleva, la volpe doveva fare, perché era la più debole; ma le sarebbe proprio piaciuto liberarsi di quel padrone. Un giorno, che attraversavano il bosco, il lupo disse: “Pelorosso, procurami qualcosa da mangiare, o mangio te”.

Rispose la volpe: “Conosco una fattoria, dove ci son due agnellini; se hai voglia, possiamo andare a prenderne uno”.

La cosa piacque al lupo: ci andarono, e la volpe rubò l’agnellino, lo portò al lupo e si allontanò.

Il lupo lo divorò, ma non era ancora soddisfatto; voleva anche l’altro e andò per prenderselo; ma lo fece in modo così goffo, che la madre dell’agnellino se n’accorse e si mise a gridare e a belare terribilmente, finché accorsero i contadini.

Essi trovarono il lupo, e a forza di botte lo ridussero da far pietà; ed egli arrivò dalla volpe urlando e zoppicando. “Mi hai giocato un bel tiro!” disse “Volevo prender l’agnello e i contadini mi hanno acchiappato e pestato ben bene”. La volpe rispose: “E tu, perché sei così ingordo?”

Il lupo e la volpe // Audio fiaba

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Il corvo e la volpe // Audio fiaba

Tratto dalla fiaba di Esopo.

Un corvo che aveva rubato un pezzo di formaggio volò su un ramo di un albero.

Una volpe lo vide e volendo per se il formaggio, si mise a lodare il corvo per la sua eleganza, la sua bellezza, gli disse che nessuno meglio di lui poteva essere considerato il Re degli uccelli, e che lo sarebbe diventato presto…

“Peccato che tu sia muto!”

Allora il corvo, per far sentire che aveva una bella voce,  spalancò il becco ed emise un grido.

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Il corvo e la volpe // Audio fiaba

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Il cervo e la vite // Audio fiaba

Tratto dalla fiaba di Esopo.

Era una mattina di primavera. Il sole brillava alto in un cielo azzurro e limpido mentre un gruppo di uccellini ciangottavano allegramente tra i rami di un’alta quercia. Un bellissimo cervo dal manto splendidamente fulvo, brucava tranquillo l’erba di una vasta distesa situata ai confini di una piccola fattoria.

Proprio quel giorno un grande orso e un vecchio cane decisero di catturare un cervo da tenere rinchiuso nel recinto del podere per allietare i loro cuccioli. Cosi, vagando tra i campi, videro quasi per caso l’animale che pascolava sereno.

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Il cervo e la vite // Audio fiaba

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Il leone e la volpe // Audio fiaba

Fiaba originale di Esopo.

Quella mattina una volpe se ne andava tranquilla per i prati rifioriti dopo la brutta stagione invernale. I profumi della natura le solleticavano le nari accarezzandole la fantasia, permettendole di sognare paesi lontani, belli e sconosciuti.

All’improvviso la sua attenzione venne richiamata da un violento ruggito.

Era un verso che non aveva mai sentito e, terrorizzata, fuggì a nascondersi dietro ad un cespuglio. Da li poté vedere, riparata tra le foglie, il terribile animale che aveva emesso quel suono: si trattava di un leone, una bestia a lei sconosciuta. Spaventata, la povera volpe, scappò via il più velocemente possibile.

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Il leone e la volpe // Audio fiaba

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Il nibbio che voleva nitrire // Audio fiaba

Tratto dalla favola di Esopo.

Un nibbio era invidioso di tutti gli altri animali, era invidioso degli uccelli dalla piume colorate come il pavone dalla splendida coda, denigrava l’usignolo perché gorgheggiava in modo melodioso, era bilioso nei confronti dell’aquila perché era più piccolo e debole del possente volatile.

Insomma tutto il santo giorno si rodeva il fegato e la sua idea fissa era quella di avere una voce più alta e acuta. Voleva educare le sue corde vocali per ottenere suoni più forti e che sovrastassero quelli degli altri animali.

Una giornata d’estate se ne stava appollaiato sul ramo di un albero frondoso a godersi un po’ di frescura. Arrivò un cavallo, tutto sudato perché aveva fatto molta fatica a trainare un carretto e voleva riposarsi e rinfrescarsi. Ma si punse con una pianta spinosa e, dal dolore, lanciò un forte nitrito.

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Il nibbio che voleva nitrire // Audio fiaba