Pum, Pim e Pam

Fiaba pubblicata da: nocciolina73

Pum, Pim e Pam erano tre grilletti tutti verdi e si chiamavano così per via del rumore che producevano quando saltavano.

Un giorno mentre giocavano in un bel prato tutto fiorito udirono una vocina: “aiuto ! Aiuto !”

“Ma, avete sentito anche voi?” Chiese Pam.

“No”. Rispose Pum.

“A cosa ti riferisci?” Chiese Pim.

“Mumble…mumble….” pensò Pam, “che strano, mi era parso di udire qualcosa, ma mi sarò sbagliato.” disse Pam e continuarono a giocare.

Poco dopo però la vocina si fece così insistente che la udirono anche Pim e Pum…

“Mamma mia!” esclamò Pum, “sembrerebbe che ci sia qualcuno in pericolo!”

“é vero” gli fece eco Pim.

“Andiamo a vedere di che si tratta” disse Pam e a quel punto si diressero a grandi salti verso il luogo da dove secondo loro proveniva questo richiamo.

Pum – pum pum. Pim -pim-pim. Pam – pam -pam.

E così via fino a che non arrivarono davanti davanti una buca ed era proprio da li che proveniva la voce e infatti dopo un secondo si fece di nuovo sentire la misteroisa voce : “aiuto! ma possibile che nessuno mi sente? Povero me come farò?”

A quel punto Pim, Pum e Pam si guardarono con aria preoccupata, ma poi subito urlarono all’unisono al poveretto che si trovava evidentemente in difficoltà di stare calmo perchè loro erano li proprio per aiutarlo.

“Chi sei?” Chiese Pam.

“Sono un ragnetto e mi chiamo Telino”, rispose lui.

“E che ti è successo?” Domandò Pim.

“é successo che stavo camminando e sono caduto in questa buca. Sniff ! Sob!”, rispose il povero ragno in lacrime.

“Ok” disse Pum.

“Allora adesso noi ti tireremo fuori di qui, ma tu prometti di stare calmo?”

“Siii!” urlò Telino tutto speranzoso.

“Bene. Ora coordiniamoci!” esclamò Pam.

“Dunque: tu Pim vai a cercare un filo d’erba lungo , ma robusto”.

“Agli ordini!” e tutto euforico Pim saltellò via velocissimo: pim – pim- pim….

“Mentre tu Pum vai a cercare una foglia lunga, ma larga, così se dovesse essere ferito sapremo come trasportarlo”.

“Ok farò il più veloce possibile!” così anche Pum corse via saltellando velocissimo : pum – pum – pum…

“A proposito, ma sei ferito?” chiese pam al ragnetto.

“Mi fa un pò male una zampina”, rispose lui mogio, mogio.

“Stai tranquillo, io vado a cercare un ramoscello e un pò d’acqua e in men che non si dica ti tireremo fuori di lì. Ora vado” e così a grandi balzi se ne andò anche Pam. Pam – pam – pam…

Si stava facendo sera e Telino aveva sempre più pauradi essere lasciato la proprio per via che stava imbrunendo. Ma ecco che finalmente tornarono Pim, pam e Pum tutti e tre con il necessario per trarre in salvo il piccolo.

Prima di tutto calarono il filo d’erba così che Telino potè attaccarcisi e poi iniziarono a tirare e tirare fino a quando non videro spuntare un musino tutto nero e impaurito.

Subito gli diedero da bere, poi lo adagiarono sulla foglia più grande e lo portarono di corsa all’ospedale della dottoressa Cocci – Nella .

Non appena lo vide la dottoressa, lo pulì e gli curò la zampina ferita.

“Adesso riposati e domani andremo a cercare i tuoi genitori”. Così Telino si addormentò.

Il mattino dopo praticamente all’alba, Pim, Pum e Pam si misero subito alla ricerca dei genitori del loro nuovo amico e dopo un pò si imbatterono in un gruppo di ragni dall’aria evidentemente preoccupata.

“Scusate”, si fece avanti Pam, “avete per caso perso qualcuno?” Chiese.

“Sì”, rispose mamma ragno tra le lacrime.

“Da ieri non troviamo più il nostro piccolo”, si chiama Telino, “era uscito fuori a giocare e non è più tornato. Sigh ! Sob!” si disperava mamma ragno.

“Coraggio venga con noi e strada facendo le racconteremo tutta la storia, ma si tranquillizzi per chè Telino è sano e salvo”. Così i ragni iniziarono a seguire i tre grilletti .

Arrivati all’ospedale, mamma ragno appena vide il suo piccolo si sciolse di nuovo in lacrime, ma questa volta erano lacrime di gioia. Anche telino fu felicissimo di riabbracciare la sua famiglia, infatti erano presenti anche papà ragno e i suoi quattro fratellini.

“Noi non sappiamo proprio come ringraziarvi” disse papà ragno.

“Ma no. ma no.” risposero Pam, Pim e Pum.

“L’importante è che siate di nuovo insieme”.

Così tutta la famiglia ragno se ne andò felice di aver trovato il loro piccolo.

E Pim, Pam e Pum cominciarono una nuova giornata contenti di aver fatto una buona azione e da quel giorno ad ogni minimo segnale o richiesta d’aiuto loro saltellavano subito senza mai esitare perchè forse c’era qualcuno da salvare.

Pim -pim -pim. Pam -pam -pam. Pum – pum -pum.



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