Il sorriso di Monna Lisa

Fiaba pubblicata da: daniela p.

Ehi… ehi… dico a voi, non posso parlare ad alta voce se no poi mi scoprono e sono guai .

Si, sono io che parlo, la signora che vedete in questo quadro.

Mi presento, mi chiamo Lisa Gherardini, ma nessuno mi chiama mai con il mio nome, io sono Monna Lisa, ma per tutti sono semplicemente la Gioconda, dal nome di mio marito, Francesco Del Giocondo.

E’ proprio a lui che è venuta l’idea di farmi fare un ritratto dal pittore più famoso , Leonardo da Vinci.

Che poi, fosse solo un pittore, lui sa fare tutto: scrive, progetta, inventa, studia, parla, non sa stare fermo un solo minuto. E invece io ferma ci devo stare mentre lui mi dipinge e se mi muovo anche di poco poi si arrabbia e chi lo sente!!

E’ capitato più di una volta che mentre mi sta dipingendo, gli viene in mente qualche cos’altro, che sia la soluzione matematica di un problema, che siano un paio di ali da mettere ad un suo marchingegno, che sia una favola da scrivere ed ecco che sparisce per ore…

E io qui ad aspettarlo come un salame!

E magari a stare seduta mi si rovina anche questo splendido vestito di velluto che ho indossato per l’occasione.

Io non ho ancora visto il mio ritratto, lo vedrò quando sarà finito, ma tutti dicono che sia un capolavoro e che diventerà famoso, intanto io accenno un sorriso, muovo gli occhi e aspetto quel genio di Leonardo.



Contenuti suggeriti: