C’è una grande città con tante strade, tanti grattacieli, palazzi e case. E poi ci sono tante persone che, come formiche impazzite, camminano e corrono senza sosta, in una ricerca convulsa di qualcosa, di una persona, di un autobus, di metropolitane e tram.
Se ti fermi a osservare questo spettacolo frenetico la testa gira. Ovunque guardi vedi edifici, macchine, camion, autobus, strade e teste, tante teste, di donne,uomini e di bambini. Non c’è pace nè silenzio in questa città e non c’è neanche tempo per una sosta nel parco, un incontro con gli amici, un caffè con un buon libro da leggere, solo correre, correre, e nient’altro.
Eppure se entri in una stradina secondaria e poi in un’altra e in un’altra ancora vedrai che il traffico diminuisce, i grattacieli sono rari, le persone non corrono, ma sorpresa sorpresa, passeggiano, si fermano a guardare le vetrine dei negozi, chiacchierano con gli amici, con i negozianti, con chiunque abbia voglia di parlare.
Micio