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Tutte le fiabe che parlano di "stella"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "stella", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

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Una lettera

Cari bambini, sono una foglia.

Vivo dalla scorsa primavera nell’albero del vostro giardino, sì, proprio quello con le foglie a forma di stella.

Ogni mattina la mia sveglia suona presto, perchè mi piace vedervi arrivare a scuola .

Che gioia quando giocate con me!

Una lettera

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La stellina di mare

La piccola stellina di mare sapeva che l’estate era arrivata, l’aveva capito guardando i tanti ombrelloni aperti e  i bagnanti che ormai gremivano la spiaggia.

Come tutte le mattine si era spinta sino a quel punto del bagnasciuga dove l’acqua si congiunge con la sabbia, quindi si era nascosta e si era messa a guardare i bimbi giocare.

Era talmente assorta nell’osservare i giochi dei bambini che si accorse della bimba solo quando questa si sedette accanto a lei, ma ormai era tardi, per la stellina, di nascondersi; così rimasero l’una accanto all’altra guardandosi entrambe timorose.

La stellina osservava la piccola bimba, forse di nemmeno due anni, biondina e paffutella, ma tanto tanto carina e con un visetto dolcissimo con due grandi occhi verdi come il mare, che non sapeva se doveva piangere o no.

La stellina di mare

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Il serpente e la stella polare

Chi oserebbe oggi prendere in giro il serpente a sonagli?

Tutti sanno che il suo veleno è terribile e che anche un piccolo morso è letale. Ma non sempre è stato così.

Un tempo, il serpente a sonagli non era altro che un grosso verme strisciante, ridicolo o inoffensivo, e tutti si prendevano gioco di lui, uomini e animali, alberi e rocce.

Le stelle, specialmente, non capivano come si potesse essere così vicini alla terra e così lontani dal cielo.

Perché mai dovevano esistere esseri così grotteschi quando si poteva brillare come loro, alte nella notte e scintillanti nel punto più lontano dal firmamento?

Il serpente e la stella polare

lampione

Storia di un Lampione, di una Lucciola e di una Stella.

Una sera di fine aprile il Lampione si accese alle venti e trenta, come di sua abitudine. Il giardino era silenzioso e dalla casa si sentivano arrivare i suoni della cena.

«Cosa posso chiedere di più?» si chiese il lampione godendosi la luce artificiale che lui stesso proiettava, com un’aureola, intorno a sè.

Quando il Sole si nascondeva laggiù, oltre alle ultime colline, per lui era il momento più bello perché…Click! e la sua luce diventava protagonista di tutto il vicinato!

Storia di un Lampione, di una Lucciola e di una Stella.

BuonaPasqua

Pasqua 2011

Ho sognato e immaginato
un mondo nuovo illuminato,
una luce risplendente
dall’Oriente all’Occidente,
la stella dell’amore
che diffonde in ogni cuore
carezze di bontà,
aliti di pace e libertà.
E’ un sogno da inseguire,
la speranza non può morire!
Auguri a tutti di cuore
per una vita migliore!

Pasqua 2011

elfo

Il canto dell’elfo

C’era una volta, nell’arco di cielo che ancora oggi guarda l’Elba, una stella luminosa. Era talmente luccicante che la regina delle stelle le aveva dato il nome di Splendente.

Si mormorava nel firmamento che il suo brillare dipendesse dal fatto che fosse innamorata. Anche durante le ore del giorno, quando la luce del sole nascondeva ogni astro, Splendente fissava lo sguardo sull’Elba verso una chiazza verde al centro dell’isola. Proprio in quel punto, viveva l’ultimo degli elfi. Splendente con l’ espressione sognante lo osservava  per ore quasi stregata dal suo canto melodioso e dalla sua gioia di vivere. L’ultimo elfo le pareva  felice perché non faceva altro che saltellare e cantare tutto il giorno. Viveva da solo ormai da dieci anni e quando sua madre dovette lasciarlo lo fece a malincuore, sapendolo l’ultimo della specie, perché senza speranza, ma  era stato un miracolo tanto  inaspettato che non poterono fare a meno di chiamarlo Dono. Il padre di Dono era svanito, non nel senso di distratto, era proprio scomparso  e a sua madre non rimase altro che seguirlo. Questo è il destino degli elfi e delle fate che si uniscono: per sempre!

Il canto dell’elfo