Racconto popolare rielaborato da Paulo Coelho.
Una nuvola giovane giovane (ma è risaputo, la vita delle nuvole è breve e movimentata) faceva la sua prima cavalcata nei cieli, con un branco di nuvoloni gonfi e bizzarri. Quando passarono sul grande deserto del Sahara, la altre nuvole, più esperte, la incitarono: “Corri, corri, se ti fermi qui sei perduta”. La nuvola però era curiosa, come tutti i giovani, e si lasciò scivolare in fondo al branco delle nuvole, così simili ad una mandria di bisonti sgroppanti.
“Cosa fai? Muoviti!” le ringhiò da dietro il vento. La nuvoletta però aveva visto le dune di sabbia dorata: uno spettacolo affascinante….. e planò leggera leggera. Le dune sembravano nuvole d’oro accarezzate dal vento. Una di esse le sorrise. “Ciao”, le disse. Era una duna molto graziosa, appena formata dal vento, che le scompigliava la luccicante chioma. “Ciao. Io mi chiamo Ola”, si presentò la nuvola. “Io Una”, replicò la duna. “Com’è la tua vita lì giù?”. “Be’….sole e vento: Fa caldo ma ci si arrangia: E la tua?”. “Sole, vento e grandi corse nel cielo”.
La nuvola e la duna