Bocciolino
Graziosa filastrocca di un piccolo bocciolo cittadino.Un invito ad osservare la Natura e, in particolare i fiori che riescono a crescere anche nell’ambiente urbano. Buona visione
Graziosa filastrocca di un piccolo bocciolo cittadino.Un invito ad osservare la Natura e, in particolare i fiori che riescono a crescere anche nell’ambiente urbano. Buona visione
Il canguro Martino e sua sorella Giustina decisero un giorno di andare in città a prendere un regalo per il compleanno della loro amica Titina. Quante macchine, che confusione ! i semafori tanti, ma solo per i pedoni e loro poverini, smarriti in mezzo alla via. Martino….guardò Giustina …. Giustina..guardò Martino e tutti e due […]
Ogni favola incomincia con un c’era una volta… questa inizia con un omino, tra tanti omini, in una città senza tempo, senza un dove ma sempre grigia. Gli omini erano tutti uguali, tutti vestiti di uno stesso colore. Stesso abito grigio, stesse scarpe, stesso cappello. Uscivano tutti insieme la mattina, anche se tutti vivevano in […]
Questa è una favola quasi vera, perché perfino in una città asettica e a volte disattenta e crudele come Milano, a volte si può ambientare una fiaba se si ha ancora voglia di emozioni semplici e pulite, se si ha voglia di credere nelle cose ingenue, semplici e belle. Come tutte le fiabe inizia con: […]
Nel bosco fitto di abeti e larici, la strega Nebbianera aveva intrecciato i rami fino a costruire un’immensa ragnatela vegetale che circondava la valle degli Gnomi Verdi.I cerbiatti imprudenti e gli uccellini, durante i primi voli di esplorazione, spesso cadevano nella rete e perdevano i loro colori e la vita, trasformandosi in statue di carbone.Gli […]
Franco viveva al quarto piano di un palazzone, nella periferia ” bella” della sua grande città. Non che ci si vivesse male, lì: vita tranquilla, rispettabile ed un elegante giardino condominiale sul quale si affacciavano quattordici appartamenti, più o meno tutti uguali e c’era gente gentile ed educata che vi abitava, insieme alle proprie grandi, […]
– Accipicchia, che guaio! Matteo guardò stupito l’amico che borbottava i suoi pensieri camminando su e giù per la stanza, mentre i suoi lunghi e sottili baffi viola serpeggiavano inquieti ed accarezzavano la punta degli stivali dalle grandi fibbie argentate. – Che c’è, Pèopo? Perché sei così preoccupato? – Che c’è? C’è che tra poco […]