Lucina e la stella custode

Fiaba pubblicata da: patrizia bimbatti

Questa che sto per raccontarvi, è una storia stellare, proprio così!

E’ la storia di una piccola e simpatica stellina che voleva diventare grande subito, senza aspettare il tempo giusto che serve per crescere!

Ma iniziamo quanto prima a conoscere la nostra simpatica stellina…pronti via!

Nel cielo infinito, tra milioni di stelle, c’è una vallata abitata da stelle luminose e grandi, con un compito molto importante: custodire e vegliare il sonno di tutti i bambini, rassicurandoli con la loro calda e luminosa luce.

Queste stelle sono chiamate: ” Stelle custodi ” e, ogni notte, risplendono luminose vicino alle finestre delle stanze dove dormono i bambini.

Ebbene, nella Valle della Luna, abita Lucina, una piccola stellina, insieme a mamma Lucente, papà Astro, e le sorelle Sirio, Venere e Cometa.

Lucina è una stellina veramente vivace, sempre in movimento e alla ricerca di cose nuove da fare e da conoscere.

Mamma Lucente e papà Astro sono sempre molto preoccupati per questa loro figlia, ogni giorno devono rincorrerla per le vie infinite del cielo, dove è molto facile perdersi e non ritrovare la via del ritorno.

Dovete sapere che papà Astro è il guardiano delle stelle custodi, il suo importante compito è di inviare le stelle custodi dove ci sono i bambini che, al momento della nanna, non vogliono rimanere al buio perché hanno paura.

Le stelle custodi vengono mandate vicino alle finestre di questi bambini, per tranquillizzare il loro sonno con la luce calda e luminosa che emanano.

Lucina, la nostra stellina, un giorno che era riuscita a sfuggire al controllo di mamma Lucente, riuscì a scendere tanto in basso nel cielo, da raggiungere quasi la terra dove ormai era scesa la notte.

Lucina, curiosa com’è, vide subito una grande stella luminosa che brillava vicino ad una casa, com’era bella e maestosa!

” Com’è bella questa stella, voglio anch’io essere come lei…Stella come si fa a diventare bella e luminosa come te? ” chiese Lucina alla stella custode.

La grande stella rispose: ” Ciao Lucina, per diventare come me devi crescere, diventare forte in modo tale che anche la tua luce possa essere splendente come la mia ” rispose la stella con un grande sorriso.

Lucina non rimase soddisfatta da quella risposta, lei voleva essere subito una stella custode, non poteva aspettare di crescere!

La nostra piccola stellina, non voleva proprio aspettare e, pensando, pensando,  fantasticando ed immaginando, improvvisamente pensò di avere la soluzione giusta: ” Ho deciso cosa farò, andrò vicino alla luna e  le chiederò di regalarmi un po’ della sua bianca luce per diventare subito splendente, mi sembra proprio una bellissima idea!

” pensò Lucina.

Più determinata che mai, la nostra stellina andò subito vicino alla luna e le chiese: “Luna, mi potresti dare un poco della tua luce per riuscire a brillare di più? “, la luna guardò la stellina e disse: “Io ci proverò, ma, la mia luce non è calda e luminosa come quella del sole, prendi la mia mano, stringila forte così che io possa regalarti un po’ della mia luce “.

Lucina strinse forte, forte la mano della luna e,  a poco a poco un pochino di luce riuscì ad entrare nella piccola stellina, ma ancora non appariva luminosa come la stella custode.

La piccola stellina, un po’ delusa, non si arrese facilmente e, pensando,  pensando, immaginando e fantasticando, improvvisamente pensò di avere trovato ancora una soluzione: ” Ho trovato…andrò vicino, vicino  al sole, mi attaccherò ad un suo raggio splendente e riuscirò finalmente ad avere una luce luminosissima!

” tutta contenta Lucina volò vicino al sole che la guardò con uno sguardo un po’ burbero: ” Cosa vuoi da me piccola e minuscola stella? ” chiese il sole.

” Ciao sole, voglio aggrapparmi ad un tuo raggio per assorbire un po’ della tua luminosità, posso? “; ” fai pure, ma ti avverto che il mio calore è troppo intenso e tu sei troppo piccola, non riuscirai a resistere!

” rispose il sole.

Lucina, che non sopportava di essere chiamata ” piccola minuscola stella”, si attaccò con un salto ad un raggio, dopo pochi secondi il calore diventò così forte,  che la nostra stellina cominciò a sudare e a diventare sempre più debole e spenta.

Lucina, ormai stremata dalla fatica, si lasciò andare e cominciò a scendere velocemente dal cielo.

Disperata, cominciò a piangere, a chiamare la mamma e il papà gridando: ” Aiuto!

Aiuto!

Chi mi salva? “Passava lì vicino una grande e morbida nuvola che riconobbe Lucina e la prese tra le sue tenere braccia.

” Ti prego nuvola, riportami a casa da mamma e papà, ho imparato la lezione, crescerò e diventerò forte per poter diventare una brava e forte stella custode!

” La nuvola sorrise, la piccola amica aveva finalmente capito che tutto ha il suo tempo e che, con la fretta e l’impazienza, non si arriva a nulla di buono e di positivo.

Lucina ritornò sana e salva tra le braccia di mamma e papà che la stavano ormai cercando da molto tempo.

E’ passato del tempo da quel giorno, Lucina è cresciuta ed è diventata una bellissima stella splendente, e nelle notti  di luna, se  non riuscite a prendere sonno perché avete paura di spegnere la luce, guardate lassù nel cielo, la stella più splendente e luminosa che riuscirete a vedere, è proprio lei, la nostra Lucina!

Non abbiate fretta di crescere, aspettate il tempo giusto!



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