La volpe e il gatto // Audio fiaba
Fiaba pubblicata da: Alessandra
Un piccolo racconto, al di fuori dal solito stile delle fiabe dei fratelli Grimm e più simile alle favole con morale di La Fontaine, Esopo e Fedro.
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Un giorno un gatto incontrò la signora volpe nel bosco, e poiché‚ pensava fosse saggia ed esperta, e che grande era il suo prestigio in società, le rivolse la parola con garbo, dicendo: – buongiorno, cara signora volpe! Come va? Come state? Come ve la passate in questo periodo di carestia? -.
La volpe, piena di sussiego, squadrò il gatto da capo a piedi e per un bel pezzo fu incerta se rispondergli.
Infine disse: – Oh tu, misera bestia pezzata, morto di fame, acchiappatopi, che ti viene in mente? Osi domandare come va a me che sono maestra di cento arti? -.
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L’audiofiaba
Il testo originale dei fratelli Grimm
Un giorno un gatto incontrò la signora volpe nel bosco, e poiché‚ pensava fosse saggia ed esperta, e che grande era il suo prestigio in società, le rivolse la parola con garbo, dicendo: – buongiorno, cara signora volpe! Come va? Come state? Come ve la passate in questo periodo di carestia? -.
La volpe, piena di sussiego, squadrò il gatto da capo a piedi e per un bel pezzo fu incerta se rispondergli.
Infine disse: – Oh tu, misera bestia pezzata, morto di fame, acchiappatopi, che ti viene in mente? Osi domandare come va a me che sono maestra di cento arti? -.
Il gatto stava per risponderle con modestia, quando arrivò di corsa un cane bassotto.
Quando la volpe lo vide, andò subito a rifugiarsi nella sua tana, mentre il gatto saltò svelto su di un albero, andando ad accomodarsi sulla cima, dove i rami e il fogliame lo nascondevano completamente.
Poco dopo giunse il cacciatore, il bassotto fiutò la volpe e la prese.
Il gatto, vedendo la scena, gridò: – Ehi, signora volpe! Siete in trappola con le vostre cento arti. Se aveste saputo arrampicarvi come me, avreste avuta salva la vita -.