La fata che piangeva perle
C’era una volta un villaggio talmente piccolo da non avere neppure un nome: tutti, infatti, lo conoscevano, oramai, semplicemente come “Il villaggio”.
Ma non era sempre stato così: un tempo c’era una fiorente miniera di carbone, con tanta gente che vi lavorava; poi, all’improvviso la miniera si esaurì e i minatori dovettero, per la maggior parte, emigrare.
Chi poté farlo, portò con sé anche la famiglia, ma molti se ne andarono da soli, ripromettendosi di farlo in un secondo tempo: qualcuno lo fece, altri no, altri non tornarono più e di loro nulla più si seppe.
Presso il villaggio non c’era solo la miniera, ma anche una importante segheria che dava lavoro ad operai e taglialegna, ma ben presto anche questa dovette chiudere, poiché si preferiva importare il legname dall’estero.

