L’istrice e la puzzola
Un istrice godeva tranquillamente il sole del mattino, poi in cammino, avvertì dei piccoli passi e uno strano odore. Si fermò, ci pensò quando capì cosa potesse essere si preparò in allarme con le sue… L’istrice e la puzzola
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "porcospino", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
Un istrice godeva tranquillamente il sole del mattino, poi in cammino, avvertì dei piccoli passi e uno strano odore. Si fermò, ci pensò quando capì cosa potesse essere si preparò in allarme con le sue… L’istrice e la puzzola
Il bosco dei tre aceri viveva felice a ridosso di una grande città ed era abitato da moltissime creature, alberi, piante e animali. Tutti andavano d’amore e d’accordo perchè avevano capito che, solo aiutandosi l’un l’altro, potevano sopravvivere all’inquinamento e ai problemi del mondo.
Ogni mattina, gli aceri, i pini e gli olmi fabbricavano aria pulita per tutte le creature, mentre dalle piccole sorgenti sgorgava acqua limpida che serviva a mille usi. Anche gli animali collaboravano alla vita del bosco per far funzionare ogni cosa a puntino. Mentre il gufo faceva il postino, portando le notizie da una parte all’altra, il pipistrello era il parrucchiere di tutti.
PRIMA PARTE
Lola tirò su col naso e singhiozzò.
Piangeva cascate di lacrime da annegarci.
Non smetteva mai, e a volte piangeva fino ad addormentarsi.
Era così disperatamente triste da non avere la forza di volare, e rischiava di essere licenziata.
Lola era una Falena.
E questo era il suo dramma.
Vivere dovendo portare una croce tanto pesante era inimmaginabile. Il solo pensiero la opprimeva.
-Me misera…-, continuava a ripetere- me misera..-.
Era inconsolabile.
Avrebbe voluto essere una Farfalla.
Librarsi leggera e spensierata, scaldarsi le alucce al sole, volare di fiore in fiore.
Godere dei tiepidi raggi primaverili.