L’onda dell’oceano
Fiaba pubblicata da: daniela p.
C’era una volta un castello, no no, non c’era un castello… c’era una volta una piccola casa in montagna, nemmeno questa, no… c’era una volta… l’oceano !
Sì, c’era una volta l’oceano, una grande enorme distesa di acqua, senza limiti né confini, un cielo fatto di onde in continuo movimento, come tante ballerine che danzano senza mai fermarsi, perché la musica che hanno nel cuore non smette mai di suonare.
Sono tante le onde e nessuno è riuscito mai a contarle , perché quando sembra che si fermino per riposare, è il momento in cui ripartono e ricominciano a correre. A guardarle sono tutte diverse, alcune sono piccole e tranquille, altre invece sono grandi e impetuose e quasi quasi fanno paura , alcune sembrano capriole, certe altre sembrano morbide di panna.
Ce ne è una di onda che è più bella delle altre: la sua schiuma sembra una chioma di capelli riccioli che il vento spettina e trasforma in piccole bianche perle. Nessuno l’ha ancora mai vista, ma se chiudi gli occhi puoi disegnarla con i colori della tua fantasia e il pennello dei tuoi sogni : è così che ha fatto un pittore giapponese e ne ha creato una meraviglia.