Il palloncino giramondo
Fiaba pubblicata da: Pino Cuomo
Come è bello guardare i palloncini, leggeri, colorati, sospesi nell’aria ancorati solo ad una sottile cordicella.
Sono la gioia dei bambini e anche un po dei grandi, che si divertono a guardarli.
Bruno è un simpatico vecchietto, vende palloncini colorati, accompagnati da un dolcissimo sorriso e sembrerà strano, ma ha qualcosa di magico nel suo sguardo.
Quando accompagno mio figlio al parco, compro sempre un palloncino da Bruno e ci divertiamo ad ascoltare le sue favole. Seduto sulla panchina, dove mi siedo abitualmente…. non mi accorsi, che, lentamente mi stavo addormentando e iniziai uno strano sogno…..
Vedevo i palloncini di Bruno giocare tra di loro si spingevano, si abbassavano, si alzavano.
“Guarda il mio colore! Bello!” ridevano e scherzavano, ma, uno solo era in disparte, di colore rosso, triste e annoiato non aveva voglia di giocare.
Gli altri palloncini, quando un bambino si avvicina per comprarlo, sembra che si facciano avanti, come se si sentisse una vocina che sussurra: “Prendi me! Prendi me!”, solo il palloncino rosso si tirava indietro e faceva in modo di non essere preso.
Gli altri palloncini lo incitavano a farsi avanti, “Dai! Vieni fatti scegliere!”, ma, niente il palloncino rosso non ne voleva sapere.
“Ma scusa disse un palloncino di colore azzurro, perché non vuoi andare via?”
Rispose il palloncino rosso: “perché sto aspettando un momento di distrazione, non voglio finire in una casa sgonfiato un po alla volta, ma voglio girare per il cielo e arrivare in altre città, voglio fare il giramondo”, ed ecco che in un baleno approfittando della distrazione di Bruno, il palloncino lentamente volò verso il cielo salutato da un coro di ciao da parte dei palloncini colorati e lo sguardo curioso dei bambini che lo fissavano.
“Ciao Palloncino rosso! Vola più in alto che puoi, porta un sorriso tra gli angioletti, finalmente hai esaudito con tanta pazienza il tuo desiderio, essere…. Un palloncino giramondo”.