Il concerto del vento
Fiaba pubblicata da: Nonno Frank
Il vento arrivò lieve e si insinuò nel bosco , salì sul monte e da lì cominciò a dirigere il grande concerto.
Scosse le frastagliate foglie della quercia …”friii…friiiiii” , si scagliò sulle grandi foglie del castagno ” fruuuuu…fruuuu”, lambì le leggere foglie dell’acacia ” vrrrrrrr….vrrrrrrr” , squassò le canne e i bassi cespugli …” froooooo… frooooooo”.
Un ‘allodola che svolazzava attorno sì unì all’orchestra …” ciciciciuuuciciciuuuu”, la cincia non fu da meno e cominciò col suo “friciu, friciu, friciu”. Il merlo , tenore per eccellenza , dall’alto dell’acero lanciò il suo “fiuuu ..fiuuu..fiuiiiiiiiii “.
La ghiandaia spaventata volò via gridando “ia ..ia…ia…fiaaaaaaa” e un gufo scocciato si ritirò nel cavo di un albero con un “uh uh !”di protesta.
Fruscii, ticchettii , battiti completarono la grande sinfonia , ma una nuvola dispettosa scaricò un mare di pioggia sul bosco , il vento se ne andò altrove a continuare il suo concerto e rimase solo il ” tic…tic…tic ” lento e monotono delle gocce .