Che pazienza di forchetta
Fiaba pubblicata da: Rosy
Tutta sola se ne stava
li vicino al piatto
zitta zitta…
si guardava intorno
non vedeva altro
che un semplice tovagliolo ben piegato
Una bella mano gentile la sfiorò
con delicato garbo la puntò dritta
su una cotoletta
la sentì morbida succosa
e un pò croccante
continuò coi i suoi reffi
a infilzare quel bocconcino
fin quando non la sentì tutta sua
lei si fermò
guardò alla sua destra
con fermezza prese
la piccola lama lucida che aspettava
e con lei tagliò
una sottile fetta della cotoletta
Continuò per almeno varie volte
questa faccenda
mi infilzava
tagliava mangiava e sorrideva
Terminò tutta quella ginnastica
quando il piatto fu ben ripulito
infine ci prese
e ci appoggiò tutti è due vicini vicini
eravamo tutti sporchi
di olio è molto stanchi ma lei sazia
Che pazienza