Aron ad un passo dal cielo

Fiaba pubblicata da: Stella Romanelli

Pomeriggio invernale per i nostri gatti oggi, tutti sonnecchianti nel garage di Baldassare, gli tengono compagnia, mentre il nostro piccolo amico, aggiusta il collare di Rudi.

Baldassarre: ecco tieni Rudi, il tuo collare è a posto. Io non capisco come hai fatto a conciarlo in questa maniera!

Rudi: ti ingrazio, ma non devi sgridarmi, essere un gatto è un lavoro a tempo pieno! Salta, gioca e arrampicati!

Baldassare: dove credi d’essere in montagna che ti arrampichi?

Aron svegliato dalla discussione degli amici si stiracchia.

Aron: voi due la smette di fare casino, qui ci sono dei gatti che vogliono dormire. Sonia sta ancora dormendo fate silenzio.

I due micetti ed il cane Baldassarre, guardano Sonia, che per tutta risposta salta giù dal vecchio divano e corre via.

Rudi: che peccato se né andata!

Baldassarre raccoglie i suoi attrezzi ed apre una scatola con dentro vecchi giocattoli della sua amica Sara. Fra i giocattoli c’è una foto di Sara che si arrampica su di una parete di roccia finta.

I tre guardano la foto, fra le zampe di Aron.

Rudi: cosa sta facendo?

Aron: non sai mai niente tu! E’ una parete d’arrampicata finta, così gli umani possono fare finta d’arrampicarsi come noi gatti.

Rudi tira indietro le orecchie e si mette a ridere, si butta a terra di schiena e mette le mai sulla pancia.

Rudi: roba da matti, dove andremo a finire di questo passo si metteranno una cassettina per i bisogni in casa, come noi.

Baldassare si mette una zampa sopra la testa.

Aron si compre il muso con la zampa, ridacchiando.

Aron: hanno già la cassettina per i bisogni in casa, è quell’oggetto bianco nel bagno.

Rudi si liscia la cosa con le zampe.

Rudi: pensavo che fosse per l’acqua, mi pareva un po’ scomodo.

Baldassare e Aron fanno un muso schifato e si girano dall’altra parte.

Baldassare: invece di stare qui a parlare di queste cose, che ne dite di vedere la parete da scalata è in fondo alla strada, dentro alla palestra, conosco il gatto del proprietario Ciccio, un tipo “in zampa” e simpatico.

Con zampate decise due gatti ed una cane, percorrono la stradina fino alla palestra. Mentre si muovono Aron si guarda in giro, vicino alla palestra c’è una grande casa, in giardino una parete d’arrampicata esterna, i fili per stendere sopra una balcone alto. Scatta l’idea!

Aron si ferma, Baldassare e Rudi lo guardano sorpresi.

Aron mette una zampa sulla spalla di Baldassare.

Aron: caro amico mio ho avuto un’idea, un progetto di volo!

Baldassare con gli occhi guarda al cielo.

Baldassare: cosa vuoi combinare questa volta? Come mi coinvolgerai?

Rudi preso dall’entusiasmo di Aron zampetta avanti ed indietro, un’avventura miciosa s’avvicina veloce.

Aron: invece di entrare nella palestra, andiamo nel giardino di questa grande casa. Vedi la pare di roccia è alta ,ma, i fili per il bucato sono ancora più in alto, sul balcone di fronte. Se noi c’arrampichiamo sulla parete fino in alto e lanciamo una corda a terra, possiamo poi salire sul balcone e legare la corda, in modo che resti sospesa.

Baldassare guarda Aron sorridendo.

Baldassare: la cosa si può fare, non capisco perché, cosa fai poi il funambolo? Cammini sulla corda in discesa?

Aron scuote la testa a destra e sinistra. Basta parlare è ora d’agire.

Rudi non ha capito cosa vogliono fare, ma, incuriosito ubbidisce agli ordini di Aron.

Aron è salito sulla parete di roccia, e tira verso Rudi la corda, a sua volta salito sul balcone. Rudi lega la corda, Baldassarre a terra dà indicazioni

Baldassare: più a sinistra, più a destra, ecco così è perfetta!

Rudi scende a terra, a questo punto neanche Baldassare sa cosa vuol fare Aron.

Aron prende dal sacchetto di plastica, che a portato su fra i denti un’appendino in legno per mettere i vestiti. La parte sotto è rotta, lo infila nella corda e si tiene per i lati dell’appendino e via……

Baldassare e Rudi restano a bocca aperta, mentre Aron sfreccia sopra le loro teste urlano come un matto a tutta velocità!

Aron: se questo non è volare, ahh!!! Che spettacolo bellissimo!!!

Arriva sul balcone, con un salto atterra sul pavimento del balcone e lentamente scende a terra.

Aron: che cosa vi avevo detto, ho avuto o no una bella idea!

Baldassare: davvero notevole, una bella trovata! Dove hai trovato l’ometto?

Aron: in realtà l’idea mi è venuta vedendo contemporaneamente la parete d’arrampicata, i panni stesi ed il vecchio omino rotto a terra.

Rudi sorride.

Rudi: se li vedono io mi veniva in mente a me!

Aron e Baldassare sorridono, prendono Rudi sotto le zampe ed i tre amici a zampe lente ritornano a casa. Tre piccoli felici al colar del sole, uno di loro oggi ha volato!

Quanto a Ciccio il gatto della palestra: dormiva.



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