Crollò. Un’implosione improvvisa, imprevista, inspiegabile. Erano passati più di mille anni da quando quello scaffale era lì, altero e composto nel suo ruolo di scaffale da biblioteca.
Quel giorno, l’8 giugno 3028, segnò la definitiva estinzione, almeno nella sua forma eretta, dello scaffale dell’antica biblioteca del corso, ora semplicemente biblioteca sotterranea.
Nel 3028 le città sorgevano in superficie, con tanto di spazio-mobili sfreccianti e robot che accompagnavano i bambini alla scuola satellitare. Le vecchie città erano rimaste nel sottosuolo. Vi si accedeva solo attraversando una lunga e complicata teoria di cunicoli sotterranei, bui e maleodoranti.
  Gli arcani della salvezza