Babbo natale e la bambola

Fiaba pubblicata da: Orsola

C’è una straduzza, che Babbo percorre per comprare i colori per i giocattoli.

Di solito è silenziosa, ma quel giorno un pianto di bimba lo attirò.

Lucia piangeva inconsolabile e la mamma la coccolava …

“Rebecca è malata, è malata, non ha più le gambe!” si lagnava la piccola Lucia.

“Cosa c’è piccola cara?”

In quella straduzza nessuno sapeva chi fosse quel omone sempre allegro, i bimbi lo chiamavano zio Nicola.

“La mia Rachele, guarda!”, disse mostrando la bambola.

“Mi spiace ma … a tutto c’è rimedio!” e così dicendo creò due gambe, rosse e perfettamente funzionanti!

“Dimmi chi è stato a farti questo dispetto”.

“Mauro, mio fratello”, rispose

Allora, lo zione, tirò fuori una macchinina dalla tasca.

“Questa è per lui, ma solo se imparerà a rispettare i giochi degli altri, altrimenti non avrà più nulla!”.

Lucia fu felice di vedere la bambola come nuova e narrò tutto a Mauro il quale da quel giorno rispettò le bambole della sorella.

Bisogna saper aver cura degli oggetti altrui come fossero i nostri, fa parte della buona educazione.



Contenuti suggeriti: