Una curiosa amicizia
Fiaba pubblicata da: Gwen
La signorina Pappagallo è molto preoccupata….
Tutte le mattine, quando il tempo è bello, la padrona la porta in giardino per farle prendere un pò d’aria buona.
Essa appende la gabbia al ramo di un albero e poichè la porta è sempre aperta, la signorina Pappagallo può svolazzare di ramo in ramo.
Di questa situazione approfitta un passero per introdursi nella gabbia e divorare tutti i buoni semi che vi si trovano in abbondanza, con una sfrontatezza incredibile.
Quando la signorina Pappagallo lo sorprende sul fatto e tenta, per spaventarlo, di assumere un’aria severa, il piccolo ladruncolo esce dalla gabbia saltellando e vola via senza dire nemmeno grazie!
E le visite si susseguono, giorno dopo giorno, a scapito della signorina Pappagallo.
E’ abbastanza strano, del resto, ma quest’ultima, senza volerlo ammette, trova che il passerotto è molto simpatico e grazioso, e finisce con l’abituarsi alla sua presenza .
Attende l’arrivo del piccolo goloso, e sta in ansia quando questi è in ritardo…
Tanto che nel giro di un mese, una vera e propria amicizia è venuta a stabilirsi tra i due uccelli, così che il passero non sente più la necessità di abbandonare la gabbia quando la sua grande amica vi fa ritorno, e quest’ultima, valendosi delle doti di cui la natura l’ha fornita, imita il linguaggio del suo piccolo amico.
E lo fa così bene che può chiamarlo, quando ha voglia di vederlo.
Da parte sua, il passero si trova così a suo agio in compagnia della signorina Pappagallo che, la sera, quando piove, si lascia portar via nella gabbia insieme alla suo amica, con la certezza, è vero, di riacquistare l’indomani, quando lo vorrà, la libertà così cara al cuore dei passeri.