Carletto il Draghetto dall’Alito Spento
Carletto era un giovane drago.
Buono e molto simpatico. Anche un po’ timido, ma tanto coraggioso ed instancabile.
La sua corazza era verde come le fronde della grande foresta nella quale viveva con la sua famiglia, alla quale era molto legato, e le sue scaglie erano rosse come la fiamma che ruggisce ogni drago. E proprio la fiamma era il suo piccolo scottante problema: Carletto non riusciva a sputare fuoco dalla sua bocca.
Nemmeno la benché minima scintilla. Anzi. Sputava, invece, acqua come fosse un idrante.
Era una cosa molto strana e buffa che nessuno della sua famiglia e del suo paese sapeva spiegarsi.
Carletto proveniva da una delle più grandi e potenti dinastie di draghi dei suoi tempi.
Il nonno, Ottone Fiamma di Cannone, era stato soldato pluripremiato ai tempi della grande guerra e fu soprattutto per merito delle sue potenti e roventi fiammate che il conflitto fu vinto senza troppe fatiche.

