radura

La radura

Fiaba pubblicata da: fatabianca1983

C’era una volta un vispo bambino, di nome Martino che viveva in una radura profumata e rigogliosa.

Lì ogni albero aveva la sua folta chioma verde e regalava la sua ombra ad una grande varietà di animaletti, pelosetti e furbetti.

Tra questi vi era un simpatico coniglietto, Carotino, che amava godersi il riposino pomeridiano all’ombra del saggio faggio nodoso. Finché…

Un giorno di piena primavera Carotino andò ad accucciarsi, come sempre, ma notò che il faggio lo respingeva via con le sue ampie radici. Ci rimase molto dispiaciuto. Confuso. Provò più volte, mettendosi in diverse posizioni, ma non ci fu verso.

Ad un certo punto, sentì uno strano rumore provenire dall’albero e si mise ad ascoltare con le sue grandi orecchie. E capì tutto. Eh sì. Il faggio stava nascondendo i cuccioli della sua amica volpe con le sue radici e, quindi, temeva che Carotino li potesse scovare e far loro del male. Non ce l’aveva con lui, voleva solo mantenere i patti con l’amica volpe, Codina.

Così, Carotino saltellò velocemente nella sua tana, prese tutte le foglie più grandi e i ciocchi di legno più resistente che possedeva, chiese aiuto ai suoi amici coniglietti e tornò dal saggio faggio.

Si assicurò che Codina non ci fosse e gli spiegò il suo piano. In men che non si dica Carotino, il faggio, il gruppo dei coniglietti e gli altri animaletti della radura costruirono una botola segreta, in cui Codina poté nascondere i suoi cuccioli in tutta sicurezza.

Vi fu un gran ballo in onore di Codina. E la calma tornò nella radura e fra tutti i suoi animaletti preziosi.



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