Le ciliegie del vecchietto
Fiaba pubblicata da: Rosy
C’era una volta un vecchio pescatore
non aveva ne moglie e ne figli
aveva solo una piccola casetta
ed una barca tutta rotta che faceva acqua da tutte le parti
era talmente povero che il fuoco nel camino lo aveva dipinto con un pomodoro rosso
Ogni mattina andava a pescare
si metteva in testa un cappello costruito con carta di giornale ed una giacca di cartone
aveva pure le scarpe tutte rotte ed erano aperte davanti
con le dita fuori che guardavano il cielo
Sentiva molto freddo
ma lui era tanto felice perchè
aveva la compagnia della sua cara capretta
Il fiume dove andava spesso a pescare era lontano
e di strada ne faceva tanta ogni giorno
ma non gli pesava
perchè mentre camminava
cantava e la sua capretta
gli rispondeva in coro col suo belare
belando belando….. be… be… bee… eeeee…
Quando arrivava al fiume
cominciava a preparare l’amo con l’esca
aveva tutto pronto per pescare
Sapete ?
il vecchietto non metteva il vermicello sull’amo
gli facevano pena i vermicelli
metteva solo una ciliegia rossa
Cosi’ tutti i pesci del fiume quando vedevano la ciliegina
saltavano sull’acqua contenti
non avevano paura
salutavano il vecchietto con la capretta e
iniziavano a danzavano e a cantare sulle onde tutti insieme
giocando con la ciliegia rossa
come se fosse una palla
Dda lontano su uno scoglio c’èra tutta sola
una piccola sirena che non cantava
stava sola sola seduta su quel scoglio a guardare
aveva gli occhi tristi pieni di lacrime
Il vecchietto gli si avvicinò e chiese…
perchè fosse cosi’ triste, lei che era tanto bella ?
Lei gli rispose con le lacrime agli occhi…
Mi sono innamorata di un bel pesce merluzzo che era con me, in fondo al mare
ma dei pescatori ieri lo hanno catturato e portato in pescheria per venderlo
io non posso andarci per riprenderlo
non ho gambe, sono anch’io un pesce
ho solo la coda so solo nuotare
non lo vedrò mai più
e continuava a piangere
Il povero vecchietto si commosse tanto
cosi’ decise di andare a comprare lui, il merluzzo in pescheria
Arrivato in pescheria pensò ma io non ho
denari per poterlo comprare
come posso fare….il vecchietto aveva
solo tante buone ciliege rosse
Allora con la capretta
cominciò a cantare e a ballare dentro la pescheria
offrendo a tutti i clienti le belle sue ciliege rosse
Rimasero tutti a bocca aperta a guardare quel vecchietto e quella capretta che ballavano e cantavamo erano molto bravi
Guadagnò cosi’ cinque denari
si riempi’ il cappello e con quei soldini comprò il merluzzo per riportarlo nel fiume
Il giorno seguente
si vestirono tutti eleganti per il matrimonio del merluzzo e la sua sirena
la capretta indossò un cappellino rosso con le campanelle
verdi ed un bel fiocco inamidato al collo il vecchietto mise lo stesso cappello
Erano bellissimi…..
Si incamminarono verso il fiume per riportare Gigiò il merluzzo pesce alla bella Gicoli’ la sirena innamorata
Iniziò la cerimonia, si sposarono in fondo al mare vi furono tanti invitati amici
polipi, gamberi, triglie
e anche balene delfini e granchi
pure il vecchietto e la capretta
Prepararono tante cose buone
c’èra una grande torta ricoperta con panna di cozze e vongole
Quando fu sera la capretta e il vecchietto, ritornarono a casa
ma non trovarono più la loro vecchia casa
al posto della casa vecchia c’èra un grande castello
con un camino col fuoco vero
Entrarono dentro e ad aspettarli c’èrano la sirena Gicoli’ e il merluzzo Gigiò
erano diventati dei principi bellissimi
biondi ed occhi azzurri
Raccontarono al vecchietto
che erano stati stregati da una cattiva strega, per gelosia
e poi costretti a vivere da pesci
e solo l’amore di un povero vecchietto poteva salvarli
per sciogliere quella magia
Vissero per sempre felici vicino al fiume con tutti i loro amici pesci
E ancora continuano a giocavano con le ciliegie
rosse del vecchietto vicino al fiume
con i bambini principi di Gigiò e Gicolò
col vecchietto e la sua capretta