La foglia e il volo
Fiaba pubblicata da: Nonno Frank
Tra colline e piccole valli vi è un bellissimo bosco dove al centro è cresciuto un tiglio molto, molto grande, che a primavera produce fiori profumati e per questo è sempre frequentato da uccelli e da insetti che volano.
Su di un ramo, uno dei più alti, vi è una foglia che guarda con invidia api e usignoli che le svolazzano attorno. Lei avrebbe desiderato volare come loro, ma quel picciolo la fissa indissolubilmente al ramo.
Ogni tanto arriva un cardellino…cicì…cicì, la saluta e lei lo vede spiccare il volo sconsolata. A volte arriva una coccinella tutta rossa con i suoi bei puntini neri, le si posa sopra,l’accarezza, poi apre le elitre…e via nell’aria.
Passano i giorni ed arriva l’autunno, molti uccelli sono partiti per luoghi più caldi e gli insetti che volano si sono fatti più radi.
La foglia di un bel verde carico, sta sfumando in un giallo sempre più intenso, fino a diventare quasi dorata.
Si alza il vento che scuote i rami che ondeggiano facendo cantare il bosco.
La foglia ha come un sussulto e con uno strappo quasi impercettibile si stacca dal ramo e…vola !
Leggera come l’alito che la spinge
tra luci ed ombre
gialla poi grigia
volteggia, plana, rimbalza
con dolce danza
piccola goccia d’oro
si posa poi tristemente
per finire il suo unico volo.