Il lupo la capra e la capretta
Fiaba pubblicata da: Redazione
Prima d’uscire al pascolo, la porta
col saliscendi al malguardato ovile
chiuse la Capra accorta,
e disse alla Capretta: – Anima mia,
la porta non aprire a chicchessia,
se non ti dice il motto:
canchero al Lupo e a quello che lo porta -.
Intese il Lupo che in un canto, chiotto,
sen stava ad ascoltare,
e si fissò quelle parole in mente.
Poi, certo che la bimba non avria
conosciuto il terribile compare,
corre all’uscio e con voce da priore:
– Canchero al Lupo, – esclama, – apri, mio core -.
Credea così d’entrar subitamente,
ma l’altra che spiò dal finestrino
risponde (degna figlia della Capra):
– Caro, se vuoi ch’io t’apra
dammi a vedere in prima lo zampino -.
Lo zampino del Lupo voi sapete
che non è poi la cosa
a vedersi più bella e più graziosa.
Vedendo il vecchio astuto
che mal serve la rete,
torna a casa così com’è venuto.
Non è mai la prudenza inopportuna,
due chiavi chiudon l’uscio meglio d’una.