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Tutte le fiabe che parlano di "conchiglia"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "conchiglia", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

Il mondo di Rosario

Molto tempo fa, in un mattino di primavera l’aria era già calda ed il piccolo Martino giocava sulla spiaggia poco distante da casa sua;il bimbo era spesso solo ma questo non frenava il suo entusiasmo… Il mondo di Rosario

una grande conchiglia portafortuna

Questa storia è ambientata nel futuro, più o meno nel 2100, e queste cose sono tratte dal diario segreto, tradizione delle ragazze ancora non persa, di Lilla, la protagonista, tradotte in italiano perchè in futuro si userà un’altra lingua. Ogni tanto c’è qualche parola la cui traduzione è scritta tra parentesi.

23 luglio 2100

Caro diario, abbiamo affittato una nuova casetta al mare, è incredibile ciò che sono riuciti a fare gli scienziati per far scomparire il sasso (è un falso amico, nel futuro sasso vuol dire inquinamento), mio nonno mi ha fatto vedere delle foto dei suoi tempi e il mare era ridotto davvero male. Con mia zia e la famiglia di Tea, la mia migliore amica, abbiamo affiato questa casa. Tea e io dormiamo in una stanza, il mio fratellino e i miei genitori in un’altra e i genitori di Tea in un’altra ancora. Abbiamo passato tutto il giorno a nuotare e mia madre mi ha comprato una maschera a raggi x, riesco a vedere i pesci nascosti tra le alghe, è davvero vuellare (termine del futuro per dire fantastico)!

una grande conchiglia portafortuna

La conchiglia corallo

Nel mondo delle favole tutto è realtà e
la fantasia supera ogni immaginazione…

In un mondo aldilà della fantasia, dentro una bottiglia di vetro
c’era una piccola spiaggia, con sabbia dorata ricca di palme di cocco
piante di banane e ananas ed
un mare cristallino, pieno di belle conchiglie
Ogni conchiglia era più bella delle altre
e ognuno curava la propria bellezza

La conchiglia corallo

La leggenda di Achatina, la Donna Chiocciola

Nessuno sapeva da dove venisse o chi fosse. Per tutti era Achatina, la “Donna Chiocciola”. Da quando era arrivata al villaggio, la notte si accoccolava dentro una grande conchiglia, che aveva sistemato alla fine del bosco, sotto un cedro del Libano secolare, e si abbandonava al sonno.

Quel guscio era l’unica cosa che possedesse. La sua unica protezione, il ponte tra il passato e l’avvenire, la sola speranza di salvarsi e, un giorno, vivere felice. Circolavano molte voci su di lei: forse era uno spirito, un dono del bosco, delle fonti e della cascata. Forse veniva da mondi lontani, o da un altro pianeta.

La leggenda di Achatina, la Donna Chiocciola

Il tempio di luce

In un piccolo paese della Grecia circondato dall’immensità del mare viveva con il padre un grazioso bambino dei capelli ricci e neri di nome Noel dal carattere irrequieto ed estroverso.

Noel adorava molto studiare, giocare e divertirsi.

Il padre era un uomo mite e gentile dai modi cortesi che lavorava nei campi agricoli dalla mattina alla sera.

Noel aveva un sogno quello di diventare un famoso marinaio e avventurarsi tra i colori incantati del mare.

Il tempio di luce

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