C’era una volta in un piccolo paesino della Scozia una bellissima bambina di nome Nadya.
Era una bambina dolce, vivace e piena di vita dai lunghi capelli biondi raccolti da una morbida treccia. A Nadya piaceva correre tra i campi colorati ornati dafiori, adorava gli animali e giocava con le farfalle per lei erano tutti i suoi migliori amici.
Anche se la vita non era stata molto clemente con lei, era sempre ottimista coni l sorriso sulle labbra. Nadya era figlia unica non aveva ne’sorelle ne’fratelli il padre era partito in cerca di lavoro e viveva sola con la madre una donna molto malata e provata dalle fatiche quotidiane. Il piu’ grande desiderio di Nadya era quello di vedere presto la sua mamma guarita.
Un giorno mentre correva spensierata tra i campi di casa sua, Nadya vide sorgere da lontano un bellissimo palazzo dorato e disse: ma da dov’e’apparso questo palazzo dorato, se prima non c’era? Nadya guardava incuriosita quasi esterefatta da questa visione un po’ strana e decise cosi’ di avvicinarsi per riuscire a guardare meglio. Si avvicino’ piano piano quasi come se avesse paura. Il palazzo era enorme, grandissimo ma bellissimo tutto dipinto di oro puro con cornicioni di diamante che brillavono come stelle nel firmamento e le finestre sembravano specchi riflessi da un grande arcobaleno.
La custode della grotta