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Tutte le fiabe che parlano di "castello"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "castello", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

Il bauletto magico

Lungo una stradina di campagna tre sorelle Leda, Elsa e Milù, camminavano tranquille, quando si imbatterono  in un vecchio castello abbandonato. Spinte dalla curiosità si introdussero all’interno, la prima faceva da guida, le altre due le andavano dietro senza fiatare.

Ad un tratto si spalancò una piccola porta e davanti ai loro occhi apparve una stanza traboccante di oggetti d’oro, pietre preziose e monili d’ogni genere. Le tre sorelle rimasero senza parole, non avevano mai visto nulla del genere, Leda  invitò Elsa e Milù a portare via quante più cose potevano.

Scorsero dei vecchi sacchi posti in un angolo della sala, dopo di che cominciarono a riempirli in tutta fretta.

Il bauletto magico

I principi pesci

Oltre la Collina del Vento, sopra la Pianura dei Gelsomini, si ergeva un castello.

Le alte torri azzurrine toccavano le nuvole, le mura bianche arabescate di edere flessuose brillavano al sorgere del sole; le sale luminose e ampie profumavano di erbe fresche.

Qui viveva Pia, una deliziosa ragazza nata povera e destinata a essere per sempre la serva della principessa Rebecca. E Rebecca anche era bella, tanto quanto deve esserlo una principessa, e cortese, e giusta.

In un caldo giorno estivo la principessa Rebecca uscì dal castello per rinfrescarsi nelle acque di un vicino fiume; Pia era con lei per farle compagnia.

I principi pesci

Stellino e Stellina

In un tempo molto lontano
in un castello fatato
viveva un gattino bianco
chiamato Stellino

Era stato stregato da una strega cattiva
che lo teneva chiuso in soffitta
senza farlo uscire

Era sempre sorvegliato da un grosso cane cattivo
che lo mordicchiava e lo feriva
Il gattino, prima di essere stregato
era un bel bambino biondo, gli piaceva giocare
felice e libero con i suoi amici

Una strega cattiva è molto gelosa
 un giorno gli donò un gattino  bianco
stregato  in regalo 

Stellino e Stellina

L’uccellino e il tulipano

C’era una volta un castello dorato
in un mondo fatato
dove tutto era un sogno

dove i cagnolini volavano, insieme alle rane
i pesci danzavano e
gli uccellini giocavano a pallone

e i gatti con i topi erano amici
 le giraffe sorridevano, con i loro colli lunghi

L’uccellino e il tulipano

Il Principe Zingarello

C’era una volta tanti anni fa nel paese del Non so dove il piccolo Regno dei mille fiori.

Incastonato in una verde vallata, era circondato non da imponenti muraglioni bensì da vasti giardini fioriti.

In questo colorato regno viveva il Principe Zingarello, così soprannominato dai suoi sudditi per via del bel color ambrato del suo volto.

Egli era un principe solitario e pensieroso che amava trascorrere le sue giornate girovagando tra i tanti giardini, costantemente immerso nei suoi silenzi.

Il Principe Zingarello

la principessa coraggiosa

C’era una volta una bella principessa di nome Carolina che significa donna libera che viveva in un bel castello dove tutti la trattavano regalmente e facevano tutto al posto suo, Carolina però era una ragazza sportive e per niente vanitosa.

Sembrava un giorno come tutti gli altri, ma nel pomeriggio un forte rimbombare, il sibilare dei serpenti e gli urli delle persone trasformate in pietra sconvolse carolina, era Medusa una creatura che tutti credevano mitologica.

Così Carolina presa dal coraggio afferrò lo scudo di un’ armatura esposta nella libreria,la spada del padre e gli occhiali protettivi del falegniame che lavorava presso loro.Appena mise piede fuori però si accorse che il suo regnio era avvolto dalla tristezza e soprattutto dalla pietra.

Allora Carolina si ingegnò, prese il suo costume di Hallowen da grifone e fece finta di terrorizzare tutti, mentre recitava però incontrò una minuscola fatina che gli donò il potere di guardare Medusa negli occhi e di far tremare la terra, poi le disse di andare al castello dove la aspettava un esercito.

la principessa coraggiosa

Il gatto senza stivali e il gemello impostore

Emidio, il celebre gatto con gli stivali, era stufo marcio di stare in una favola.

Sempre la stessa storia, che barba!

Non aveva mica nulla contro i bambini, intendiamoci. Però si annoiava. E parecchio.

Sarebbe voluto partire per una meta esotica e calda, magari i Caraibi o il Madagascar, e starsene in panciolle tutto il giorno, dondolandosi su un’amaca con uno stuzzicadenti in bocca e un cappello di paglia sugli occhi, a sonnecchiare.

Il gatto senza stivali e il gemello impostore

La leggenda di Achatina, la Donna Chiocciola

Nessuno sapeva da dove venisse o chi fosse. Per tutti era Achatina, la “Donna Chiocciola”. Da quando era arrivata al villaggio, la notte si accoccolava dentro una grande conchiglia, che aveva sistemato alla fine del bosco, sotto un cedro del Libano secolare, e si abbandonava al sonno.

Quel guscio era l’unica cosa che possedesse. La sua unica protezione, il ponte tra il passato e l’avvenire, la sola speranza di salvarsi e, un giorno, vivere felice. Circolavano molte voci su di lei: forse era uno spirito, un dono del bosco, delle fonti e della cascata. Forse veniva da mondi lontani, o da un altro pianeta.

La leggenda di Achatina, la Donna Chiocciola

Il castello dei gatti

C’era una volta un Re che aveva tre figli.

Mentre il primogenito e il secondo non erano molto intelligenti, il terzo veniva definito uno sciocco.

Sentendosi vecchio e stanco, il Re decise di lasciare tutto il suo regni ai figli.

Appena saputa la notizia, i due fratelli maggiori iniziarono a litigare, perchè ognuno voleva essere l’unico erede.

Il fratello minore li osservava e si limitava a commentare “ Cosa mi importa di tutte quelle ricchezze? Io voglio solo due cose: un vecchio cavallo e un carro.

Il castello dei gatti

Il principe serpente // Audio fiaba

“Il principe serpente” è un’antica fiaba persiana, dall’autore sconosciuto tramandata per via orale nei secoli.

[…]

C’erano una volta un re ed un visir che erano amici da lunga data.

Entrambe le loro mogli aspettavano un bambino e decisero che se fossero nati un bambino e una bambina li avrebbero poi fidanzati e fatti sposare, ma quando nacquero, la moglie del re ebbe un serpente, mentre la moglie del visir una bellissima bambina.

[…]

Clicca su “Leggi tutto” per ascoltare l’audio fiaba.

Il principe serpente // Audio fiaba

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