Le dita di strega

Nella cittadina dei sortilegi, tutti erano alla ricerca di qualcosa di originale per il concorso di Halloween.
Il tema era “Un dolce da ricordare” e il premio in palio era un viaggio a Salem!

Gli abitanti iniziarono a pensare, leggere ricette e sperimentare. Tra loro c’era Ametista, una giovane strega con la passione per le torte.

Prese un grande librone di cucina e cominciò a leggere, sfogliando qua e là. Poi le venne un’idea:
«Perché non provare a preparare le dita di strega? Questi biscotti conquisteranno tutti!» pensò.

Si mise subito al lavoro: cioccolato, mandorle, un tocco di liquore e tanta fantasia.
Cucinava ascoltando musica e canticchiando allegramente.

Quando i biscotti furono pronti, li sistemò in una bella scatola e si recò alla gara.

Lo stregone, giudice del concorso, la chiamò e le chiese di mostrare il suo dolce.
Ne assaggiò uno e sorrise soddisfatto.

Anche se molti altri dolci erano deliziosi, alla fine decise che Ametista era la vincitrice.

«Ametista, il viaggio è tuo! I tuoi dolci sono buonissimi!» le disse felice.

La giovane strega partì il giorno dopo. Durante il viaggio pensò:
«Non è bello partire da sola… ma non voglio essere malinconica: mi divertirò sicuramente!»

Da quel giorno, i suoi biscotti vennero preparati ogni settimana come dolce della domenica.

Fu così che nella cittadina dei sortilegi si ricordò per sempre un Halloween fatto di dolcezza, magia e allegria.