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La TV

Cosa c’è dietro lo schermo della TV te lo sei mai chiesto? è una scatola grande ed appiattita dove tengono dentro tanti cartoni animati film e spettacoli ti sei domandato come funziona? ci sono fili… La TV

La panchina occupata

Il signor Ermete era stufo, ma così stufo, ma così arcistufo che non ne poteva proprio più del mondo, soprattutto dei suoi abitanti.

Viveva in un appartamento al terzo e ultimo piano di un palazzo che dava su una via porticata, a due passi dai giardinetti.

Tutte le mattine si alzava presto e usciva subito a comprare il latte e il giornale, poi si piazzava in cucina o sul divano, con una coperta di lana quando faceva freddo, scaldava il latte con un po’ di miele, apriva il giornale, accendeva la radio e, sgranocchiando i suoi biscotti preferiti (a volte li sostituiva coi savoiardi, che si inzuppano meglio), leggeva le notizie.

Leggendo si arrabbiava e si rattristava tanto, ma talmente tanto che gli veniva il mal di pancia e non riusciva a finire il suo latte, così lo rifilava al micio della dirimpettaia, in un delizioso piattino blu a pallini.

La panchina occupata

Fiabe in città

Questa storiellina è accaduta veramente, negli scaffali di legno di una piccola biblioteca di paese che quasi nessuno bazzicava più. Si sa che, al giorno d’oggi, i bambini preferiscono la tv, il computer ed i videogame ai libri, che sembrano invece testimonianze dell’antichità come i dinosauri, le piramidi o i primi arnesi degli uomini delle caverne. Nessuno legge più e i libri soffrono, anche se spesso non ce ne accorgiamo.

Un bel giorno, un bimbo chiamato Matteo, capitato per caso in quella biblioteca, prese un libro di fiabe, vecchio e polveroso, che nessuno apriva più da anni. Il povero libro aveva la copertina rosa dalle tarme, le uniche bestiole che frequentavano assiduamente gli scaffali della sala di lettura.

Fiabe in città

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