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Tutte le fiabe che parlano di "shakespeare"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "shakespeare", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

romeo giulietta shakespeare1

Romeo e Giulietta

… un’avventurosa storia d’amore ispirata alla tragedia di William Shakespeare. Vi suggeriamo questo bellissimo lavoro (app + libro) degli amici di Timbuktu. Ecco la sinossi: Tutti conosciamo la tragica storia d’amore del capolavoro di William… Romeo e Giulietta

Pinocchio e Alice Cascherina

Alice Cascherina uscì da un racconto di Gianni Rodari e se ne andò in giro per il parco.

Tanto prima o poi sarebbe cascata da qualche parte, e il nonno l’avrebbe sicuramente trovata. L’ultima volta era finita nel taschino della giacca del papà, e si era impiastricciata la faccia con l’inchiostro della penna a sfera. Alice si incamminò versò una fontanella per cercare di pulirsi.

La fontanella era davvero molto grande per lei, e la bambina rischiò di annegare.

Per fortuna Gioacchino pettirosso, che svolazzava nei dintorni, planò a salvarla appena in tempo, prima che la povera Alice perdesse i sensi. La bimba salì sul dorso di Gioacchino che la portò sul ramo di un alberello.

Alice notò che quel ramo era stranamente liscio rispetto agli altri, molto nodosi, e cominciò a saltellarci sopra divertita.

– Ahi, ahi, mi fai male così- si lamentò una vocetta squillante.

Alice Cascherina si guardò intorno incuriosita e si trovò faccia a faccia con… Pinocchio.

Pinocchio e Alice Cascherina

La signora del tempo (14) / La poesia di W. Shakespeare

Qui tutte le puntate.

La Roma imperiale si estendeva ai piedi del monte Palatino. Il sole stava tramontando, il Tevere brillo, era un magnifico paesaggio, un uomo e una donna stavano seguendo il sentiero che portava in cima. La donna aveva lunghi capelli color biondo rame, occhi azzurri, un delicato nasino e labbra ben disegnate. Portava una lunga tonaca bianca che le lasciava le braccia scoperte, una cintura d’argento era morbidamente appoggiata sui fianchi, ai piedi sandali dello stesso materiale. Non portava gioielli, soltanto due medaglioni, con le stesse incisioni, uno era piccolo mentre l’altro era più grande, sulle spalle un mantello rosso. L’uomo era un soldato, ma anche l’imperatore dell’impero. Si fermarono davanti a una casa a due piani, la donna guardò la città e sussurrò:

«Mi mancherà questo panorama».

«Allora restate e diventate la mia imperatrice», disse l’uomo con calore.

«Mi spiace Cesare, il mio destino e lontano da qui, e soprattutto voi dovrà seguire il vostro».

La signora del tempo (14) / La poesia di W. Shakespeare

La signora del tempo (12) / I fantasmi

Qui tutte le puntate.

Era trascorso quasi un anno dalla sua trasformazione, e con Catrin aveva viaggiato nel futuro, nel passato, in una dimensione parallela, incontrando uomini robot, decisi a trasformare gli uomini in robot.

Con l’aiuto di Catrin e altri coraggiosi era riuscito a fermarli. In quell’occasione aveva anche rischiato di non tornare più nella dimensione cui lui e Catrin appartenevano. 

La signora del tempo (12) / I fantasmi

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