Ogni sera Sofia proprio non ne voleva sapere di fare la nanna, la sua mamma impazziva per cercare di farla addormentare, tra pannolini e biberon: iniziava a strillare, il suo visino diventava rosso rosso, i sottili capelli neri le si scompigliavano.
Tutte le notti la stessa storia, ore ed ore per tentare di farle prendere sonno nel caldo lettino.
Fino a che, la notizia, giunse all’orecchio della luna.
Preoccupata, decise di andare in soccorso ai genitori di Sofia, e portare un po’ di serenità alla piccola.
Una notte, mentre intorno tutto taceva, la luna entrò con luminosi raggi all’interno della stanza, sfiorò delicatamente le paffute guance di Sofia, con grandi braccia l’avvolse nella coperta di polvere di stelle iniziandola a cullare e cantandole una ninna nanna.
Sofia e la ninna nanna della luna