Vai al contenuto

Tutte le fiabe che parlano di "nido"

La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "nido", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".

Bee e To un nido da costruire

Nel sole di primavera, due sole regine si trovavano difronte a pagliuzze e ramoscelli.

Essendo laboriose, decisero, di costruire un alveare finché il tempo lo permettesse.

Nel lavorare, trovandosi d’accordo, chiacchieravano dando vita ad un armonioso riparo.

Con il tempo altre api fecero visita e rimasero con le due regnanti.

Bee e To un nido da costruire

nido-rondinelle

Un nido per due rondinelle

Le rondini erano ritornate al tetto. Ma che rovina! Alcuni nidi erano crollati, altri avevano bisogno di riparazioni. Bisognava mettersi al lavoro, ed ogni rondine lo fece con gioia.

Anche due giovani rondinelle che non avevano il nido s’erano messe d’impegno per costruirselo. Andavano e venivano continuamente, portando qualche cosa nel becco: ora pagliuzze, ora fuscelletti ed ora piume.

Dopo due settimane di faticoso lavoro, tutte e due poterono riposare nella loro casetta.

Anche altre rondini avevano finito il loro lavoro. Si parlavano da un nido all’altro come fanno le donne sulle porte delle case. Era un piccolo paese di rondini.

Ma il nido delle due rondinelle era debole ed un giorno cadde sulla strada. Quanti gridi si levarono da tutte le parti!

Le due rondinelle volarono disperate dal tetto alla strada, dalla strada al tetto. Tutte le altre rondini si riunirono sulla gronda del tetto; pareva che dicessero: “Poverine! Quelle due rondinelle hanno fatto il nido troppo in fretta ed esso non ha resistito. Sono tanto giovani ed inesperte! Vogliamo aiutarle?”

Un nido per due rondinelle

La terza notte

La piccola gallinella fece, per la prima volta, tre uova e si mise, pazientemente, a covarle.

Mentre i giorni lentamente passavano, la dolce gallinella immaginava come potevano essere i suoi piccoli e non vedeva l’ora della schiusa, avvicinandosi alla schiusa si mise ad ascoltare i piccolissimi movimenti delle tre uova.

Passarono così circa tre settimane e finalmente, una notte, la gallinella avvertì la schiusa del primo uovo e , successivamente, quella del secondo.

Tutta eccitata attese la schiusa del terzo che però non avvenne.

L’alba la sorprese preoccupata ed agitata perché si chiedeva come mai il terzo uovo non si apriva, anche se si ripeteva che presto sarebbe accaduto.

La terza notte

Il ciuffo del cuculo

Il cuculo è spesso protagonista di racconti di animali, perchè ha alcune particolarità: il suo canto si sente in un periodo di tempo molto limitato ,all’inizio della primavera, ed è ripetitivo: “cucù, cucù”; ma soprattutto, il cuculo depone le uova nei nidi di altri uccelli. 

 L’upupa, invece, è protagonista di alcuni racconti nei quali si cerca di spiegare la ragione per cui un uccello tanto bello abbia la fama di essere portatore di sciagure.

***

Vi sarà senz’altro capitato di sentire il canto del cuculo quando, in primavera ,l’aria tiepida fa muovere leggere le foglie degli alberi: cucù,cucù,cucù.E’ un suono triste, simile a un lungo pianto. E sapete perché?

Il ciuffo del cuculo

Cipì senza paura

Qui comincia l’ avventura di Cipì senza paura!

Era un giorno fortunato
quando un passero era nato,
Cipì si chiamava
e a dormire non andava,
era un curioso vagabondo
e voleva scoprire il mondo.
tante domande lui faceva
e la mamma a tutte rispondeva.

Cipì senza paura

Exit mobile version