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Tutte le fiabe di fpolicicchio

Questa la raccolta personale di fpolicicchio. Puoi contribuire anche tu al progetto "Ti racconto una fiaba" inviando i tuoi testi attraverso l'apposita pagina invia la tua fiaba.

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La rana Gaia e la piccola mosca

C’era una volta, in un bel bosco pieno di piante e di stagni, una giovane rana di nome Gaia. Gaia era il terrore degli insetti dello stagno: ogni mosca ed ogni zanzara che passava dalle sue parti, lei le guardava dritte in faccia ed in un secondo… allungava la sua lingua veloce ed appiccicosa e… gnam, era bell che divorata!

Un bel giorno, Gaia sentì il ronzio del batter d’ali di un insetto. “Sta per arrivare la mia cena”, pensò. Alzò gli occhi al cielo pronta a lanciare la sua tremenda lingua sul malcapitato insetto, ma sentì dei rumori strani, che la distrassero. Erano dei singhiozzi, e provenivano proprio dall’aria. Era un piccola mosca, che volava tutta timorosa e che ogni tanto, tra una lacrima e l’altra, chiamava i suoi genitori.

“Papà, mamma! Papà, mamma, dove siete?”, gridava la moschina. Ed alla vista di questa scena, la rana Gaia si intenerì… Anzichè afferrare al volo l’insetto, si rivolse a lei, chiedendole: “Ehi, tu, piccola mosca, perchè piangi?” 

La rana Gaia e la piccola mosca

I leprotti furbacchioni

C’erano una volta due leprotti, due fratellini simpatici e birboni che facevano impazzire i loro genitori. La leprottina Ilaria, buona ma lagnosa, si lamentava sempre di tutto:

“Mamma, non riesco a trovare i  codini per farmi le treccine!”

“Papa’ ho finito l’acqua, me ne prendi un altro po’?”

“Mamma, non mi piace il vestitino che hai scelto stamattina!!”…

Vittorio, il più piccolo dei due, era sempre indaffarato a fare monellerie ed a compiere mascalzonate.

I leprotti furbacchioni

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